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Giù nell’abisso! Al LAC Lugano lo spettacolo di Fabiana Iacozzilli ” En Abyme”

20 ottobre 2023 | 15:38
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Giù nell’abisso! Al LAC Lugano lo spettacolo di Fabiana Iacozzilli ” En Abyme”

Domenica 22 ottobre sul palcoscenico una coproduzione LAC: “En Abyme”, lavoro scritto da Tolja Djoković e diretto da Fabiana Iacozzilli, regista capace di creare spettacoli dal forte impatto visivo.

Domenica sera al LAC Lugano, Fabiana Iacozzilli, regista romana che si è imposta sulla scena con spettacoli dal forte impatto visivo, firma la regia di En Abyme, lavoro scritto da Tolja Djoković intorno al tema dell’immersione in profondità senza fondo, dell’abisso come presenza sottile e costante. Un canto continuo in cui immagini, azioni, ambienti, suoni e parole dialogano, costruendo sensi inediti.

Il titolo prende spunto dall’espressione francese che significa “nell’abisso”m ma indica anche una tecnica grafica per cui una imamgine viene riprodotta più di una volta, rimpicciolita, ma sempre uguale e sempre all’interno di se stessa, come nelle scatole cinesi, mentre in letteratura la – mise en abyme – è un particolare tipo di  “storia nella storia”, perché la storia a livello più basso riassume alcuni aspetti della storia di livello più alto. Ma è un vero abisso marino l’ abyme dello spettacolo al LAC che la regista Iacozzilli definisce ” un dispositivo scenico complesso, che mette al centro della narrazione la fossa delle Marianne come luogo fisico inesplorato e al tempo stesso come la voragine presente in ognuno di noi”

LAC Lugano en abyme

Il testo di Tolja Djoković narra il tentativo da parte del regista americano James Cameron da un lato e quello di Una bambina/Donna dall’altro, di riportare in superficie pezzi di un abisso inesplorato. Per quanto riguarda Cameron la sfida è quella di scendere nell’abisso Challenger – nel cuore della Fossa delle Marianne – luogo dove nessuno prima di lui era mai arrivato e tentare di riemergere con delle certezze circa quel mondo sconosciuto. Per quanto riguarda la discesa della bambina/donna, il viaggio nella sua profondità fa riemergere pezzi di vita, squarci di un passato vissuto con un padre e forse anche rimosso, momenti di solitudine accompagnati dalla sola visione del film Titanic di James Cameron.

En Abyme è un gioco di rispecchiamenti, un testo prismatico che lavorando sulla struttura ad effetto Droste ribalta continuamente il punto di vista sulle vicende narrate e ci fa interrogare su chi siamo, chi ci guarda e su cosa siamo in grado di far tornare alla luce di noi stessi. L’intento della regia è quello di accompagnare lo spettatore in queste due immersioni, di porsi come sguardo ulteriore su una discesa che, mentre precipita dentro un abisso grotta che ricorda il ventre materno, si fa soprattutto ricerca ostinata di un padre, di una relazione con il paterno, della volontà di essere visti e riconosciuti dal padre.

Lo spettacolo attraverso un dialogo constante tra il dispositivo drammaturgico a quattro voci – L’occhio della telecamera, La fossa delle Marianne, Il documentario e Le didascalie – e il dispositivo scenico che, come fosse un film da vedere e rivedere alla ricerca di una traccia mette al centro della narrazione le immagini proiettate della vita della bambina/donna, si interroga sulla possibilità di cogliere in un fotogramma della nostra vita una connessione tra un dentro e un fuori, sulla possibilità di riemergere vivi dalla Fossa delle Marianne presente in ognuno di noi.

Nel mio lavoro – spiega Tolja Djoković, vincitrice del bando di drammaturgia “under 40” alla Biennale College Teatro 2021/22 – fondamentale è il filo rosso della discesa negli abissi, una situazione esemplificativa di stati d’animo diversi, da un lato la paura di andare a fondo, dall’altro l’introduzione delle scoperte che può fare solo chi è pronto a correre il rischio di perdersi”.

domenica 22 ottobre ore 20.30

LAC LUGANO p.zza Bernardino Luini

Tolja Djokovic / Fabiana Iacozzilli

biglietti da 12 a 25 CHF online sul sito del LAC

foto in copertina di Flavia Tartagla