Lo squalo è la San Bernardo: “morde” Trapani e la manda al tappeto, aggancio in vetta alla classifica
Gli Shark di casa restano a mani vuote davanti al loro poubblico: prestazione impeccabile dei ragazzi di Cagnardi. Qui cronaca e commento.
Splendida vittoria. Una ottina San Bernardo Cantù vince a Trapani e aggancia la formazione siciliana in vetta alla classifica della A2 di basket maschile (78-95 il finale): gara molto intensa, con un ultimo quarto magnifico e infligge alla Trapani Shark la prima sconfitta stagionale, agganciandola in testa alla classifica del Girone Verde.
L’inizio di Trapani è folgorante e i padroni di casa si portano subito sull’8-0, ma Bucarelli e poi Burns riavvicinano prontamente Cantù. Le due squadre danno vita ad una partita molto intesa, in cui l’Acqua S.Bernardo ricuce gradualmente lo strappo iniziale e con la tripla di Young sulla sirena trova il primo pareggio a quota 19. Il break ad inizio quarto questa volta lo piazza Cantù, con sei punti consecutivi targati Berdini, Nikolic e Hickey e va per la prima volta in vantaggio. Trapani però si scuote e sospinta dal suo duo americano si riporta davanti, nel finale si accende però Hickey che, prima si sblocca da lontano, e poi involandosi in contropiede nell’ultima azione manda l’Acqua S.Bernardo in vantaggio a riposo sul 35-38.
Trapani parte bene con Horton che si fa sentire sotto i tabelloni e Trapani si rimette al comando di una partita sempre più combattuta, in cui le due squadre si scambiano parziali e contro-parziali. La Shark prova ad allungare, ma l’Acqua S.Bernardo nel finale si riporta a contatto e nell’ultima azione confeziona un recupero trasformato in oro da Bucarelli, che brucia la sirena con una tripla da centrocampo che vale il 58-60. L’Acqua S.Bernardo si scatena e colpisce con Bucarelli e Berdini, Horton prova a tenere Trapani in partita, ma Berdini infila una pesantissima tripla che fa svoltare definitivamente la partita. Cantù da lì in poi non si ferma più, produce canestri a raffica e vola fino a toccare anche le 20 lunghezze di vantaggio. Il risultato finale al PalaShark è 78-95.
TRAPANI SHARK – ACQUA S.BERNARDO CANTÙ 78-95 (19-19, 16-19, 23-18, 20-35)
Acqua S.Bernardo Cantù: Baldi Rossi 7, Berdini 11, Nikolic 6, Nwohuocha, Tarallo N.E., Bucarelli 16, Hickey 19, Burns 18, Young 18 , Clerici.
Trapani Shark: Notae 19, Horton 20, Renzi N.E., Imbrò 11, Mian 5, Pugliatti N.E., Dancetovic N.E., Mollura 2, Mobio 4, Marini 6, Rodriguez 8, Pullazi 3.
Arbitri: Dionisi, Pellicani, Ferretti.
Il commento di coach Devis Cagnardi

“È stata una partita difficile, aldilà dello scarto finale. Inutile dire che Trapani è una squadra forte, profonda, molto ben allenata e che aveva giustamente caricato molto la partita, perché aveva tutte le carte in regola per poter fare risultato. Abbiamo approcciato con un po’ difficoltà, eravamo un po’ tesi e dal punto di vista fisico non siamo riusciti a esprimere quello che volevamo. Trapani è partita in fiducia, ci aspettavamo il loro impeto iniziale ed eravamo pronti, tanto è vero che nonostante siamo finiti sotto non ci siamo scomposti e abbiam continuato a fare le nostre cose, finendo il primo quarto in parità. Nel primo tempo non abbiam espresso una bella pallacanestro, ma non sono partite in cui l’obiettivo è giocare bene, l’obiettivo era solo uno: rimanere appicciati alla gara e provare a vincerla. Nel secondo tempo qualcosina dal punto di vista della fluidità è migliorato, abbiamo resistito alle loro spallate che potevano indirizzare la gara, un po’ per la loro forza e un po’ perché abbiamo giocato davanti ad un bellissimo pubblico in un palazzetto gremito. Tenendo la loro terza spallata ci siamo resi conto che, aldilà delle difficoltà anche fisiche per i minutaggi allungati a causa delle assenze, questa partita la potevamo giocare fino in fondo.
Questo ci ha dato una fiducia offensiva diversa, il colpo di qualche singolo ha aiutato ad ampliare la forbice. Poi Trapani ha provato a reagire, ma noi abbiamo fatto le difese migliori della nostra partita. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, hanno giocato una partita mentalmente molto difficile e di alto livello, tecnicamente abbiamo tante cose su cui lavorare, ma oggi passa tutto in secondo piano e ci prendiamo questa vittoria. Dobbiamo assolutamente riposare perché questo campionato non da pause e già sabato saremo in campo a Milano contro una squadra ben attrezzata, su cui da domani andrà tutto il nostro focus.”