La situazione

Il lago resta stazionario, ma l’allerta non è conclusa: oggi in arrivo le paratie mobili per fermare l’acqua

Stamane nessuna crescita, ma la pioggia continua a cadere. Nel pomeriggio riduzione di una corsia, timori per la circolazione della zona e del Girone.

Nessun aumento del livello del lago nelle ultime ore secondo lerilevazioni del Consorzio che regola ingresso ed uscita dell’acqua: quota 82 centimetri in tarda attinata nonostante la forte pioggia caduta dalla notte e per tutta la mattina: afflusso di 354 metri cubi al secondo e deflusso di 431. Ma la preoccupazione per una possibile esondazione del lago – in piazza Cavour, il tratto più basso del lungolago – non è scongiurata. L’acqua potrebbe uscire in strada tra stasera e domani, la nota diramata ieri dal Comune e Polizia locale. Oggi dovrebbero essere collocate le paratie mobili che, di fatto, occuperanno una corsia delle due aperte oggi. E di fatto rischio e timori anche per la circolazione non solo in zona, ma su tutto il girone cittadino.

 

 

Questa la nota arrivata ieri dal Comune a firma Rapinese (sindaco) e Aiello (Polizia locale)

Emessa da Regione Lombardia l’𝗮𝗹𝗹𝗲𝗿𝘁𝗮 𝗺𝗲𝘁𝗲𝗼 𝗻𝗿. 𝟭𝟮𝟮 che prevede, per la zona omogenea di Como IM 05, un 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼 𝗶𝗱𝗿𝗮𝘂𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗶𝗱𝗿𝗼𝗴𝗲𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗰𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗱𝗶𝗰𝗲 𝗴𝗶𝗮𝗹𝗹𝗼, con possibili precipitazioni diffuse anche localmente intense dalla mattinatA E POMERIGGIO.
Considerato quanto sopra e valutate le 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗺𝗲𝘁𝗲𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗯𝗮𝗰𝗶𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗟𝗮𝗴𝗼 di Como (Lecchese e Valtellina), in virtù degli scenari di rischio del piano di protezione civile si ritiene che sia possibile un’𝗲𝘀𝗼𝗻𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗟𝗮𝗴𝗼 𝗱𝗶 𝗖𝗼𝗺𝗼 𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗺𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱𝗶̀ 𝟮𝟱 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲.
A seguito di ciò sono stati effettuati alcuni sopralluoghi nella zona di Piazza Cavour, in stretto raccordo con Prefettura, Provincia e Comando Vigili del Fuoco; si è quindi deciso di 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗳𝗮𝘀𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝘃𝗶𝗴𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗶𝘃𝗶𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 che prevede il 𝗺𝗼𝗻𝘁𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝗮𝘁𝗶𝗲 𝗺𝗼𝗯𝗶𝗹𝗶 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗱𝗲 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮𝗹𝗲, nello spazio ricompreso fra i due attraversamenti pedonali del lungolago, in fronte a Piazza Cavour.
I dati disponibili fanno presumere che l’esondazione avverrà in quel tratto di lungolago dove attualmente le attività del cantiere per la realizzazione delle opere di difesa idraulica non sono ancora terminate, rendendo così necessario l’impiego delle paratie mobili del Gruppo Comunale di Protezione Civile e della Colonna Mobile di Protezione Civile della Provincia di Como. Le istallazioni suddette saranno accompagnate dal posizionamento di alcune idrovore al fine di ovviare ad eventuali problematiche generate dalla falda acquifera e da alcune rogge prospicenti.
Tali operazioni comporteranno un 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗿𝗶𝗻𝗴𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗮𝗿𝗿𝗲𝗴𝗴𝗶𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗟𝘂𝗻𝗴𝗼 𝗟𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗧𝗿𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗲 𝗧𝗿𝗶𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗽𝗿𝗼𝘃𝘃𝗲𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝘃𝗶𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗶 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼𝗿𝗮𝗻𝗲𝗶 che saranno comunicati. A completamento delle procedure operative previste dal piano di protezione civile 𝘃𝗲𝗿𝗿𝗮̀ 𝗰𝗼𝗻𝘃𝗼𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗹’𝗨𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗖𝗿𝗶𝘀𝗶 𝗟𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲 per il coordinamento e raccordo delle attività.
Eventuali aggiornamenti saranno comunicati attraverso i canali istituzionali in uso.
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