Sono in continuo miglioramento le condizioni di Erika: ora la fisioterapia prima di uscire dall’ospedale

Migliora giorno dopo giorno. Apparentemente tranquilla anche se lo choc da cancellare non sarà nè veloce nè facile: l’aggressione mentre era a letto, le coltellate inferte dal fidanzato troppo geloso, il sangue perso, la corsa disperata in ospedale dove i medici l’hanno salvata per poco. Il quadro clinico della giovane Erika, la 21enne ferita dal ragazzo nella loro casa di via Bixio, è decisamente migliorato. Resta ricoverata in chirurgia, a breve forse il trasferimento in altro reparto. E nel frattempo dovrebbe iniziare la fisioterapia per la completa riabilitazione fisica dopo le ferite.

Erika resta al Sant’Anna dove, con regolarità, la vanno a trovare fratello e mamma. E il loro affetto sta aiutandola ad uscire da un tunnel buio nel quale è precipitata due settimane fa con la tremenda aggressione subita. Il suo ragazzo, Michael Patellato, è in carcere con l’accusa di tentato omicidio. Nell’immediatezza dell’aggressione, ha deciso di non rispondere alle domande del giudice che ha convalidato il fermo operato dalla polizia. Michael, la sera del ferimento della fidanzata, è poi andato subito in stazione a San Giovanni prima di ripensare e tornare a casa a chiedere aiuto per Erika. E’ stata la salvezza della giovane che, altrimenti, non era in grado di chiedere aiuto per le gravi ferite riportate.

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