Lake Como Walking Festival, viaggio a Loveno, centro dell’Europa

Sabato 28 ottobre partenza alle 10 per la passeggiata dal titolo “Loveno cuore d’Europa: il borgo, le ville, i personaggi”
Sabato 28 ottobre, dalle 14.30, nell’ambito della seconda edizione del Lake Como Walking Festival e delle celebrazioni del bimillenario di Plinio il Vecchio, coordinate da Fondazione Alessandro Volta, l’associazione Sentiero dei Sogni organizza, con il sostegno del Comune di Menaggio e la collaborazione di Villa Vigoni – Centro italo-tedesco per il dialogo europeo, la passeggiata creativa dal titoloLoveno cuore d’Europa: il borgo, le ville, i personaggi.
Il ritrovo è previsto per le 10 in via Roma nella piazzetta accanto al cimitero di Loveno, in via per Barna 14. Seguiranno la visita al cimitero, ricco di plurime e toccanti testimonianze dell’élite socioculturale che si stabilì nel borgo sopra Menaggio nel XIX secolo, e alla chiesa dei santi Lorenzo e Agnese. Si camminerà per circa 2,5 chilometri in piano tra il borgo storico, il parco e gli interni di Villa Vigoni, storica dimora gestita dal Centro italo-tedesco per il dialogo europeo, terminando la passeggiata nel giardino di Villa Valsecchi, grazie alla cortese disponibilità dei proprietari. Nel cuore antico del borgo si accederà al cortile della casa del XV secolo appartenuta alla famiglia Volta, che qui ebbe origine. L’itinerario terminerà dal lato opposto del paese rispetto a quello di partenza: quindi si può lasciare l’auto all’inizio, nei pressi dei cimitero, considerando di dover percorrere un chilometro e mezzo per tornare a prenderla, oppure alla fine, nei due parcheggi gratuiti lungo via Cariboni.

«Questa famiglia di nostri amici si trasferirà a breve nella villa da poco acquistata sul Lago di Como», annota nel suo diario August von Goethe il 10 maggio 1830, pochi giorni prima di partire alla volta dell’Italia e dello stesso Lario. Gli amici sono Enrico Mylius, banchiere e imprenditore, e sua moglie Federica Cristina Schnauss, iniziatori dell’eccezionale consesso di intellettuali e mecenati che nel XIX secolo scelse Loveno come luogo di villeggiatura e ritrovo (per alcuni di loro anche di eterno riposo). Tra le presenze più attive e importanti quelle di Alfonso Garovaglio, archeologo, collezionista e viaggiatore, e di Massimo d’Azeglio, artista, scrittore e politico. Ma fortemente presenti, in spirito e in alcune sculture fate realizzare da Mylius, furono anche Johann Wofgang Goethe e Alessandro Manzoni, che stabilirono una delle relazioni più importanti e proficue della cultura europea dell’epoca, proprio grazie ai coniugi Mylius, amici di entrambi. A Loveno era legato anche Alessandro Volta, altro grande innovatore della cultura europea e universale: da qui, infatti, era partita la sua famiglia nel XVI secolo per trasferirsi a Como e ancora esiste la loro casa. L’itinerario si concluderà con la lettura di alcune poesie scritte a Loveno da una grande voce del XX secolo, Clemente Rebora, che proprio nel borgo sopra Menaggio visse nel 1909 il momento decisivo di conversione spirituale e culturale.
Saluti istituzionali di Valentina Pozzi, assessore alla Cultura del Comune di Menaggio. Conduce Pietro Berra, giornalista, scrittore e presidente dell’associazione Sentiero dei Sogni. Visita guidata a Villa Vigoni a cura degli esperti dell’associazione Villa Vigoni/Centro italo-tedesco per il dialogo europeo, Interverranno Fermo Ortelli, presidente della Scuola dell’infanzia “Luigia Vigoni” e Guido Valsecchi, proprietario di Villa Valsecchi Lettura di poesie di Clemente Rebora scritte a Loveno a cura di Ornella Canadè.