Raggiro, in via Borgovico 33 inaugura la mostra della Grieder Contemporary

Venerdì 3 novembre, dalle 18 alle 21, nel suo project space Borgovico 33 a Como, la galleria Grieder Contemporary di Zurigo inaugurerà Raggiro, una mostra collettiva, a cura di Lorenzo Emanuele Metzler, che si concentra sulla complessa interazione tra natura, manipolazione umana e materialità dell’arte stessa. Attraverso una selezione di opere che abbracciano diversi media e tecniche, la mostra esplora l’idea di una natura pericolosa, ribelle e adattabile che trova nuovi modi per resistere alla mano dell’uomo.

Il termine Raggiro, in italiano, ha un significato polisemantico, che si riferisce sia all’inganno materiale dell’artista nel processo creativo sia all’inganno della natura stessa. Questo titolo evocativo, dunque, evidenzia la complessità dell’interazione tra l’essenza della natura e la manipolazione materiale da parte degli artisti. Attraverso la presentazione di opere che coprono un’ampia gamma di linguaggi visivi, Raggiro esplora i concetti di pericolo, possibilità, gioco e manipolazione. L’artista si immerge in un processo creativo che sfida i confini ed esplora le tensioni tra il controllo umano e la risposta ribelle della natura. Le opere in mostra incarnano una forma di dialogo visivo che riflette l’essenza mutevole e imprevedibile della natura stessa.

[Valentina Pini (CH 1982) – Ungraspable (2023) Glass, Acrystal, rope, Metal tubes. Dimensions: 80 x 200 cm]

La mostra, che vedrà esposte opere di artisti internazionali come Nicola Genovese (IT), Melli Ink (AT), Marta Margnetti (CH), Valentina Pini(CH), Jacopo Pischedda (IT), Peter Rogiers (BE) eUna Szeemann (CH), sarà visitabile fino al prossimo 25 novembre.