Lo sciopero di venerdì, a Como a rischio anche la raccolta dei rifiuti: chiusa la piattaforma ecologica



La nota della società incaricata del servizio: cosa viene garantito e cosa no. Il consiglio di non mettere i sacchi in strada e di aspettare magari il turno successivo.
Lo sciopero di venerdì – indetto dai sindacati – avrà ripercussioni a Como anche sull’attività di raccolta rifiuti. Non è garantito il passaggio regolare degli addetti, nè la pulizia delle strade nè tantomeno l’apertura della piattaforma di raccolta rifiuti. Lo rende noto l’azienda di raccolta (Aprica) con questa nota che spiega il dettaglio della giornata.
Aprica comunica cheper l’intero turno di lavoro di venerdì 17 potrebbero verificarsi disagi nel normale svolgimento delle attività di raccolta rifiuti ed igiene del suolo.
Aprica conferma che verranno garantiti i seguenti servizi:
• Raccolta e trasporto dei rifiuti pericolosi;
• Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani pertinenti a utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali, ospedali ed attività similari, RSA, centri di accoglienza, orfanotrofi, stazioni ferroviarie, marittime, aeroportuali, caserme e carceri;
• Pulizia dei mercati, delle aree di sosta attrezzate, delle aree di grande interesse turistico museale in misura non superiore al 20% delle aree dei centri storici così come individuate dai piani regolatori dei comuni;
• Trasporto e conferimento dei rifiuti derivanti dalle prestazioni indispensabili;
• Raccolta delle siringhe, nonché disinfestazione, derattizzazione e disinfezione per casi urgenti e su segnalazione dell’autorità sanitaria e per ogni altro caso che sia oggetto di ordinanza emessa da parte dell’autorità sanitaria e/o di pubblica sicurezza.
Viceversa, non saranno garantiti:
• I servizi di raccolta dei rifiuti;
• I servizi di spazzamento manuale e/o meccanizzato delle strade;
• L’apertura dei centri di raccolta comunali;
• L’apertura degli sportelli TARI.
L’incidazione è quella di non mettere sacchi o bidoni in strada per il rischio di lasciarli poi per alcuni giorni, ma di aspettare il turno successivo.
LEGGI ANCHE QUI