Palazzo Carducci, un weekend speciale tra musica e fumetti

Musica, fumetti, mostra e impegno sociale: tutti gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni negli spazi di Palazzo Carducci a Como
Sono diversi gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni all’interno di Palazzo Carducci in viale Cavallotti 7 a Como, a partire da domani, giovedì 16 novembre, quando, a porte chiuse e con la sola presenza della giuria, si terrà la prova semifinale dell’edizione 2023 del Concorso Lirico Internazionale “Mario Orlandoni”.
La giuria chiamata a valutare i 20 artisti, che nonostante la giovane età vantano già un curriculum di grande spessore, sarà presieduta dalla nota mezzosoprano Bruna Baglioni, affiancata da Cristina Ferrari, sovrintendente del Teatro municipale di Piacenza, Sabino Lenoci, critico musicale e direttore responsabile di “Opera International”,Mirca Rosciani, direttore d’orchestra e direttore artistico del 1° concorso lirico internazionale di Colleferro), Priscilla Baglioni, artists manager di PB MUSIC, Sabina Concari, pianista, vice presidente e direttore artistico di Associazione Carducci e direttore artistico del Concorso Orlandoni e dal presidente onorario Dottoressa Aurelia Orlandoni. Il compito di accompagnare al pianoforte i concorrenti spetterà al Maestro Giovanni Gambardella.
Venerdì 17 novembre, alle 17, invece, la Sala Musa dell’Associazione Giosuè Carducci ospiterà la finale del Concorso, che sarà aperta al pubblico e si concluderà con la proclamazione dei vincitori e la relativa consegna dei premi.

Sabato 18 novembre, alle 17, sempre a Palazzo Carducci, sarà inaugurata, ad ingresso libero, la mostra dal titolo I classici a fumetti. Pensieri a colori dal carcere, a cura dell’associazione Bottega Volante, allestita in occasione della celebrazione della Settimana mondiale della giustizia riparativa 2023.
In esposizione, le ventisei opere realizzate dai disegnatori dell’associazione Slowcomix, ispirati dalle parole di un gruppo di detenuti del carcere di Como e dai libri che hanno letto. Le parole sono quelle dei grandi autori della letteratura e della filosofia (Voltaire, Platone, Yourcenar, Melville, Woolf), del racconto autobiografico (Primo Levi, Tiziano Terzani, Kapuscinski), del pensiero contemporaneo (Chimamanda Ngozi Adichie, Elvio Fassone, Andrej Longo, Bjorn Larsson, Concita De Gregorio) e di molti altri. Parole tratte da libri che, una volta al mese, nel 2018 e 2019, hanno superato le sbarre per arrivare nelle mani di un gruppo di detenuti del carcere del Bassone di Como. Le pagine di quei romanzi hanno fatto nascere emozioni e pensieri trascritti sulla carta da alcuni di quei detenuti e poi approdati alla libreria Feltrinelli, condivisi con i lettori di “fuori”. E ancora, hanno proseguito un nuovo viaggio fin nelle mani dei disegnatori, che hanno immaginato e donato la loro copertina per quel classico.
Così sono scaturiti i disegni che compongono l’esposizione I classici a fumetti. Pensieri a colori dal carcere. Da un lato, vanno a tracciare un cammino espressivo, con gli stili più diversi, dentro l’essenza di quegli scrittori immortali, dall’altro con i loro colori e segni accompagnano i pensieri semplici, e allo stesso tempo profondi, di chi ha sbagliato, ha perso la libertà e sta cercando di ritrovarla.
La mostra sarà visitabile fino al 30 novembre negli orari di apertura dell’associazione: lunedì e mercoledì dalle 10 alle 16.30, venerdì dalle 14.30 alle 19. Ingresso libero. Per info e visite guidate scrivere a bottegavolante@gmail.com oppure consultare il sito dedicato.

In correlazione alla mostra, giovedì 23 novembre, alle 20.30, presso il centro civico di Cernobbio, si terrà l’evento Insieme nella giustizia riparativa, organizzato nell’ambito del progetto Face to Face. In collaborazione con Bottega Volante si riproporranno alcuni dei fumetti in versione digitale, per stimolare un commento del pubblico su cui poi poter confrontarsi. Su un grande cartellone, che verrà poi consegnato in carcere, ogni presente lascerà un messaggio per i detenuti. Da dentro a fuori e viceversa. Ingresso libero.