Affetto per la famiglia del panettiere morto dopo lo schianto a Dizzasco: moglie e figlia in ripresa
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Non ancora fissata la data del funerale dello storico “Fredu”, molto conosciuto in tutta Colonno. E’ deceduto poche ore dopo lo schianto avvenuto sulla provinciale per la Valle Intelvi.
Tanto dolore e cordoglio a Colonno per la tragica morte di Alfredo Maglia, 85 anni, ex storico panettiere (in pensione) e componente della Confraternita del paese, da sempre attivo nell’allestimento di sagre ed eventi in tutta la zona. L’uomo non ha avuto scampo – con peggioramento dopo il ricovero in ospedale al Sant’Anna – dopo essere rimasto ferito nell’incidente avvenuto martedì mattina a Muronico, frazione di Dizzasco, sulla provinciale per la Valle d’Intelvi. Maglia era sui sedili posteriori dell’auto condotta dalla figlia Viviana – una Panda – quando contro la loro vettura è finita una 500 Abarth in discesa dalla Valle e diretta ad Argegno. Alla guida un 28enne di Porlezza, ferito, ma non in modo grave.
Per il pensionato non c’è stato nulla da fare dopo il peggioramento del pomeriggio in ospedale. La moglie Maria, 79 anni, che sedeva sul sedile del passeggero della vettura, è rimasta ferita in modo serio: ferite e contusioni in varie parti del corpo, ora è ricoverata a Varese in prognosi riservata. Leggera ripresa per lei anche se quadro clinico ancora complesso. Da Colonno, intanto, arrivano tanti messaggi – anche via social – di affetto per la donna e di una pronta guarigione. E’ ricoverata in ospedale a Gravedona anche la figlia della coppia, Viviana, che era alla guida dell’auto che si è scontrata con la 500 sulla provinciale: lei è stata operata ieri a Gravedona per la riduzione di una frattura ad una vertebra. Non è grave per fortuna anche se ancora sotto choc per l’accaduto e per il decesso di papà.
La data del funerale di Alfredo Maglia – in paese tutti lo chiamavano “Fredu” – non è ancora stata fissata: si aspetta prima (domani) l’autopsia che verrà effettuata all’ospedale Sant’Anna. Poi il via libera alla cerimonia. Tutto il paese, come detto, si è stretto attorno alla famiglia Maglia. Il Comune, per voce e via social del vice sindaco Bianchi, parla del “dolore di tutta la comunità che perde una persona sempre disponibile e che molto ha fatto per il paese”. Ovviamente preghiere e affetto per le due donne tuttora ricoverate in ospedale, nella speranza di incontrarle entrambe appena possibile in paese.
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