Due spettacoli nel week end alla Piccola Accademia



“Teberan-il vento che viene” “E’ bello vivere” i due titolo proposti alla Piccola Accademia di via Castellini
Sabato 18 novembre, alle ore 21 presso la Piccola Accademia di via Castellini 7 a Como, lo spettacolo teatrale Teberan-il vento che viene darà l’avvio alla fine settimana di TeatroGruppo Popolare, che vedrà la messa in scena il giorno dopo, domenica 19, dello spettacolo è bello viveredi Ibuka Amizero.
Il primo spettacolo è tratto da I sette contro Tebe di Eschilo, Teberan-il vento che viene. E’ una pièce teatrale sullo sfondo tristemente attuale della guerra. L’inizio è di assedio, guerra incombente, abisso d’angoscia. Poi, progressivamente, nelle pieghe della paura, non si distingue più il nemico dall’amico, il buono dal cattivo, il giusto dall’atroce. Tutto si confonde e si perde la ragione della guerra: così fiorisce la lotta, senza tempo e senza patria, oggi a Gaza come a Tebe venticinque secoli fa, come girando intorno ad una libertà per cui vivere e morire. E Teheran costituisce un aggravio ulteriore alla guerra, quella combattuta quotidianamente dalla gran parte delle donne, costrette a vivere condizioni di umiliante inferiorità e a atti di coraggio quali il semplice rifiuto di indossare un velo, atti per i quali si perde anche la vita.

Testo di Caterina Piccione. Con: Cosetta Adduci, Fabrizio Brambilla, Giuseppe Pira, Roberto Adduci, Virginia Adduci. Produzione: Laboratorio Sperimentale di TeatroGruppo Popolare.
Ingresso € 10
Info e prenotazioni 349 3326423 – 338 7985708 info@teatrogruppopopolare.it
Domenica 19 novembre, alle ore 20.45, il secondo appuntamento alla Piccola Accademia è con È bello vivere della compagnia Ibuka Amizero.
Un testo originale in cui cinque donne raccontano cinque storie mentre, chiuse in un vagone di uno delle decine di treni merci che, tra il dicembre 1943 e il gennaio 1945, partendo dal binario 21 della stazione Centrale di Milano, raggiungevano Auschwitz in un viaggio senza ritorno. Una linea ferroviaria di morte e di paura, ma in quei vagoni, dove i corpi si confondevano divenendo una massa unica, ognuno come il proseguo naturale dell’altro, si potevano trovare anche sentimenti forti di gioia, di speranza, ma soprattutto di umanità e di comunità. Lo spettacolo ha vinto il Premio della Giuria Popolare al “Concorso Piccoli Teatri 2020” organizzato dalla Fitel Emilia Romagna.

Con: Monica Bonaldo, Mariaester Cassinelli, Orietta Destro, Maria Luigia Marzorati, Susanna Molteni. Testi: Ibuka Amizero; luci: Lorenzo Caimi; Regia: Matteo Destro.
Ingresso a offerta. Il ricavato sarà devoluto alle Associazioni H.E.L.P. Association, Smiles Africa e KDHC per aiuti umanitari in Africa.
Info e prenotazioni Caterina 3770831801 – Stefania 3409894092