l'incontro |
Lago
/

Far ripartire la funivia Pigra-Argegno: Atm si fa avanti e la Regione assicura i soldi per il collegamento

16 novembre 2023 | 18:24
Share0
Far ripartire la funivia Pigra-Argegno: Atm si fa avanti e la Regione assicura i soldi per il collegamento
Far ripartire la funivia Pigra-Argegno: Atm si fa avanti e la Regione assicura i soldi per il collegamento
Far ripartire la funivia Pigra-Argegno: Atm si fa avanti e la Regione assicura i soldi per il collegamento

Tavolo di confronto tra enti ed amministratori oggi in Comunità Montana. Impianto tra i più veloci in Italia: in quattro minuti dal lago alla collina

Tornare a far viaggiare la funivia Argegno – Pigra, ferma da tanti mesi, praticamente un anno. Riavere quei quattro minuti che collegano il lago con le montagne. Questo pomeriggio, in Comunità Montana Lario Intelvese il primo tavolo di confronto per avviare un dialogo e per far ripartire l’impianto in tempi rapidi. La funivia di Pigra che collega il lago di Como alla Valle d’Intelvi. Inaugurata nel 1971, supera un dislivello di 648 metri e, in quattro minuti, collega il lago con la Valle d’Intelvi. Ancora oggi, non è solo un mezzo di trasporto verso le vette, ma un vero e proprio volano per il rilancio turistico del territorio.

ripresa funicolare argegno pigra aurotità alla presentazione ed immagini cabina in arrivo

La decisione dell’Amministrazione Comunale di Pigra organizzare una tavola rotonda nasce dalla necessità di promuovere un confronto tra politici, amministratori, operatori per affrontare un tema, a nostro avviso importantissimo, che riguarda la funivia panoramica di Pigra. La funivia, chiusa ormai da un anno, rappresenta un servizio essenziale e irrinunciabile per l’intero paese di Pigra perché consente un rapido collegamento con il comune di Argegno, interscambio fondamentale per la mobilità sulle sponde del lago di Como e svincolo per il raggiungimento della Valle d’Intelvi. “La funivia permette a studenti, lavoratori di evitare l’uso della strada provinciale che porta dal Comune di Centro Valle, frazione di San Fedele Intelvi, a Pigra, stretta e tortuosa. – spiega il Sindaco di Pigra, Giovanni Balabio – Il servizio funivia è fondamentale per tutti i cittadini, in particolare per gli anziani che, in quattro minuti, possono raggiungere Argegno e i collegamenti più rapidi per l’Alto Lago e Como, ma anche usufruire dei servizi che il centro offre: negozi, farmacia, sportelli bancari. In tutto questo percorso la funivia e la Navigazione del lago di Como sono elementi fondamentali di collegamento”.

La situazione attuale

Impianto fermo, la voglia di farlo ripartire è alta. Ma, al momento, ancora molti gli ostacoli. A volerci provare è l’azienda Atm, che già gestisce le metropolitane di Milano e la funicolare Como-Brunate. Nell’incontro odierno è emerso l’interesse dell’azienda di trasporto per voler provare a rilanciare la funivia. Tempi e modo ancora da definire, l’auspicio è che si possa trovare l’intesa entro la prossima priavera per poter ripartire con la nuova stagione turistica.

Le parole della Regione

Regione Lombardia sta destinando risorse fondamentali per ammodernare e riqualificare alcuni degli impianti a fune destinati al Trasporto Pubblico Locale e garantirne la prosecuzione dell’esercizio in condizioni di sicurezza. Fondi importanti anche per la funivia ‘Argegno-Pigra’. L’obiettivo comune deve essere rimetterla in servizio al più presto“. È questo il messaggio che ha lanciato Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, intervenendo in videoconferenza oggi alla tavola rotonda organizzata dalla Comunità Montana Lario-Intelvese. All’appuntamento hanno partecipato anche amministratori locali, stakeholder e operatori economici del territorio per discutere del futuro della funivia. “Mi auguro – ha concluso l’assessore regionale ai Trasporti – che venga individuato al più presto il nuovo gestore e che i tempi di assegnazione siano i più brevi possibili. La funivia ‘Argegno-Pigra’ è un servizio logistico essenziale per molti cittadini e soprattutto ha un valore strategico per l’attrattività turistica del territorio. Non dobbiamo più perdere tempo”.

Presente anche l’assessore regionale comasco Alessandro Fermi (Università, ricerca ed Innovazione). La Regione – ha detto Fermi – ha investito parecchie risorse per questa funivia, per cui ha interesse che torni a funzionare, per i residenti ma anche perché ha un grande potenziale turistico. I lavori finiranno a dicembre, al momento c’è un importante operatore che ha manifestato interesse per la gestione che speriamo si tramuti in una partecipazione al bando, quando verrà pubblicato. Il territorio ci tiene molto e speriamo tutti che entro metà dell’anno prossimo la funivia torni a funzionare”.