Il regolamento prevede l’organizzazione del servizio su turni (garantito un numero minimo di vetture e ogni mezzo ha un orario minimo definito) e la possibilità di chiedere “la seconda guida” – i titolari di licenza taxi possono essere sostituiti alla guida nell’orario del turno assegnato,da chiunque abbia i requisiti previsti anche in ambito familiare -. Il Comune, inoltre, può decidere di revocare le richieste di ferie se le domende presentate sono troppe in contemporanea. Altro aspetto previsto le tariffe: fisse per determinati percorsi, oltre a sconti e supplementi.