La tragedia nei boschi di Albavilla: 40enne precipita e muore nel burrone dopo un volo di 80 metri

E’ successo dopo la una: per l’uomo una rovinosa caduta. Tornava verso la Baita Patrizi dopo una cena in quota con amici.
L’incidente è avvenuto attorno alla 1,30: chiamata di soccorso al comando provinciale dei vigili del fuoco per un escursionista caduto in un canalone per circa 80 metri, a poca distanza dalla baita Patrizi nei boschi di Albavilla. Purtroppo per il protagonista, un uomo di 42 anni di Senna Comasco, non cìè stato nulla da fare: deceduto sul colpo per le ferite riportate. Per il recupero della salma hanno collaborato elisoccorso, vigili del fuoco del distaccamento di Erba con specialisti soccorso alpino fluviale e personale CNSAS (soccorso alpino). Da quanto si è appreso finora, stava tornando verso la Baita Patrizi dopo una cena in quota con un gruppo di amici. Ha perso l’equilibrio ed è volato nel dirupo. Non ha avuto scampo.
Da quanto si è appreso, l’uomo stava percorrendo il sentiero che dall’Alpe del Vicerà porta alla Baita Patrizi quando ha perso l’equilibrio ed è scivolato: un volo da paura, come detto. Il medico del 118 ha constatato il decesso e dopo l’autorizzazione è stato recuperato prima con la tecnica del contrappeso, fino al sentiero, poi trasportato con la barella portantina fino a Baita Patrizi e da lì all’Alpe del Viceré, infine portato a valle con un mezzo fuoristrada. L’intervento si è concluso all’alba.
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