Lunedì del Cinema: “Peter Von Kant”, l’omaggio di François Ozon a Fassbinder



I Lunedì del Cinema allo Spazio Gloria, la rassegna di film di qualità proposti dal Circolo Arci Xanadù
Il protagonista del film del regista francese François Ozon è un regista consumato da un amore impetuoso che gli farà perdere il controllo. “Peter Von Kant” è il nome del regista e titolo del film in programma al Gloria per i Lunedì del Cinema.
Peter Von Kant, celebre regista di successo, vive con il suo assistente Karl, che adora maltrattare e umiliare. Grazie alla grande attrice Sidonie, Peter conosce e si innamora di Amir, un giovane uomo bello ma con poche risorse. Lo ospita nel suo appartamento e lo aiuta a debuttare nel mondo del cinema. Pochi mesi dopo, Amir diventa una star. Ma non appena diventa celebre, Amir si allontana, lasciando Peter solo ad affrontare se stesso.
Il regista Peter von Kant ha una pessima abitudine: maltrattare per puro piacere personale il proprio assistente Karl, con il quale convive. Uomo dal carattere particolare e abbastanza scontroso, un giorno Peter incontra, tramite l’attrice Sidonie, un ragazzo di nome Amir, di cui si innamora al primo sguardo, tanto da decidere di ospitarlo in casa sua e provare a farlo diventare un attore.
Qualche tempo dopo, Peter può affermare di essere riuscito nel proprio intento: Amir appare pronto, tanto da riuscire a sfondare nel mondo del cinema e affermarsi come stella emergente. Appena raggiunta la notorietà, però, Amir abbandonerà Peter, non mostrando affatto riconoscenza. Di colpo, il regista dovrà iniziare a confrontarsi con sé stesso e con i suoi errori di leggerezza.

Con questo film, Ozon vuole trasporre per il cinema una pièce teatrale di Reiner Werner Fassbinder, dal titolo Petra von Kant, mai rappresentata sul palcoscenico, ma portata da lui sugli schermi nel 1972 col titolo “Le amare lacrime di Petra von Kant” interpretata da Hanna Schygulla.
Ozon intende, con il suo stile razionale e “classico”, rendere omaggio al grande regista tedesco evocandone la bisessualità e trasformando perciò il titolo al maschile (“Petra von Kant”, diventa infatti “Peter von Kant”), ma ribaltando specularmente ed esplicitamente la situazione del film.
L’omaggio a Fassbinder. non potrebbe essere più chiaro ed è sottolineato sia dalla presenza di una invecchiata Hanna Schygulla, che Ozon impegna nel personaggio della madre di Peter , sia dal ricorrere, lungo tutta la durata del film, della celebre canzone che, in “Querelle”, (l’ultimo film del maestro, uscito nel 1982), era cantata da Jeanne Moreau, “Each man kills the thing he loves”, allusiva del potere distruttivo della follia amorosa, che, lungi dal compensare la solitudine umana, diventa infine un contraddittorio e sinistro addio alla vita.
Spazio Gloria via Varesina – Como
lunedì 20 novembre
PETER VON KANT
di François Ozon
Francia, Belgio 2022
Inizio film ore 21
Ingresso intero € 8, ridotto € 6 (under 20, over 65 e disabili)
Le proiezioni sono riservate ai soci Arci
Prevendita online
Spazio Gloria via Varesina 72 – Como
Info: www.spaziogloria.com