Nel burrone dopo la cena con gli amici: il dolore di Senna per la tragica morte sul sentiero di Albavilla

Dolore e tanta costernazione. In attesa dei passi ufficiali dell’inchiesta della Procura di Como – autopsia affidata al medico legale come atto dovuto – a Senna Comasco resta lo choc per la tragica morte di Aldo Riva, 42 anni, agente immobiliare. L’uomo è precipitato dal sentiero che dalla Baita Patrizi porta al parcheggio dell’Alpe del Vicerà nella notte tra venerdì e sabato: faceva parte di una comitiva di amici che si era trattenuta fino a tardi alla Baita per la cena, stava facendo ritorno all’auto quando ha messo un piede in una zona scivolosa, ha perso l’equilibrio ed è precipitato. Un volo tragico e infinito, stimato dai vigili del fuoco in quasi 100 metri. E per Riva, che lascia compagna e due figlie in tenerissina età, non c’è stato nulla da fare, Quando i soccorritori lo hanno trovato (non facile tra buio e fitta vegetazione) per lui non c’era più nulla da fare. Decesso sul colpo dopo la caduta.

Senna e gli amici in lutto. Una spensierata serata conclusa in una tragedia. Improvvisa, di quelle che ti lasciano senza parole. Dalla gioia al dramma: ora, come detto, autopsia da parte della Procura prima del via libera per il funerale. Data e luogo ancora da fissare. La famiglia di Riva originaria di Lurate Caccivio, il padre Renato per anni è stato anche vice-sindaco. E’ scomparso a soli 58 anni nel 2009. A Lurate abitano ancora la mamma di Aldo Riva e due sorelle.

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