Lo sparo nel supermercato: il coraggio dell’ex carabiniere e il terrore, ora è caccia aperta ai banditi
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Cosa è successo sabato sera all’In’s. Un ex militare ha cercato di bloccare uno dei due malviventi, la furiosa reazione del complice e lo sparo.
L’istinto, il passato da carabiniere: non ci ha pensato su un attimo quando – sabato sera all’orario di chiusura – si è trovato faccia a faccia con due banditi con il volto coperto e una pistola in mano. Ha cercato di disarmarne uno, sperando di poter così far fallire la rapina al supermercato In’S dove stava facendo la spesa assieme a decine di clienti. L’altro bandito, vedendo la reazione del tutto inaspettata di quel cliente, ha ha sparato un colpo in alto facendo correre brividi di terrore ai presenti: nessun ferito per fortuna, ma choc di tutti si. L’ex carabiniere ha mollato la presa, il secondo bandito si è liberato ed ha ripreso la pistola che gli era stata tolta dal coraggio dell’ex carabiniere. I due, presi i soldi delle casse (non più di 700 euro) si sono poi dileguati in auto, attesi forse da un complice. Il bossolo è stato recuperato dai carabinieri: calibro 7,65.
A colpire due uomini, entrambi italiani visto come si sono rivolti alle cassiere ed entrambi con uno scaldacollo alzato fin sopra il naso, cappellino in testa. Avevano anche i guanti per evitare di lasciare impronte digitali. Ora è caccia aperta a loro due da parte dei carabinieri che hanno raccolto molte testimonianze dirette dei clienti presenti e dell’ex carabiniere. Inchiesta non facile anche perchè – da quanto si è appreso – il supermercato di Inverigo – già rapinato in passato – non possiede da quanto si è appreso un impianto di videosorveglianza. L’inchiesta ora è affidata agli uomini del nucleo operativo radiomobile di Cantù ed ai colleghi di Lurago d’Erba.
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