Fabregas si presenta così:”Siamo una squadra forte: un grande lavoro per vincere e divertire i tifosi”
Nella sua prima conferenza stampa il nuovo mister ringrazia Longo per il lavoro fatto e fa il punto della situazione:”Sono contento di questa opportunità che mi è stata offerta”.
Era attesissima questa prima conferenza stampa da allenatore del Como di Cesc Fabregas, sala stampa gremita e tanta curiosità di conoscere quali novità porterà questo cambiamento sulla panchina azzurra. In apertura mister Fabregas ha rivolto parole di ringraziamento a mister Longo e del lavoro svolto con la squadra in questi giorni che precedono il match con la Feralpi:“Prima di tutto voglio ringraziare mister Longo per quello che ha fatto per questa società a cominciare dall’anno scorso quando ha preso in mano la squadra in un situazione difficile. In questa settimana abbiamo lavorato bene, ho visto una squadra forte, siamo un grande gruppo con un grande cuore e la giusta mentalità e siamo qua per vincere più partite possibile giocando nel miglior modo possibile”.
Rispetto alle partite precedenti ci saranno variazioni nella formazione che andrà in campo sabato con la Feralpi? Una domanda alla quale (video sotto) il neo allenatore ha risposto così: cautela, nessuno stravolgimento.
Cerri sarà disponibile sabato? (video sempre qui sotto)
Dopo una grande carriera da giocatore ora inizia questa nuova esperienza, qual è il suo stato d’animo?
“Sono tranquillo, è un lavoro in più che mi offre la vita. Mi sento molto bene ed ho molta fiducia. Questa opportunità mi dà molto entusiasmo. Lavoro sempre tranquillo solo mi spiace per mia moglie e mia figlia che non mi vedranno più tantissimo. Sono contentissimo di essere qui in una società magnifica.”
Cosa ne pensa del reparto offensivo del Como?
“Gli attaccanti più forti sono quelli che ho a disposizione e in questo momento per me Cerri, Cutrone, Gabrielloni e Mustapha sono i quattro attaccanti più forti del mondo e degli altri non mi importa. Loro hanno la mia fiducia e devono pensare ad allenarsi per crescere e migliorarsi”.
Video, foto e servizio Mario Molteni