Il giorno del derby: area dello stadio “blindata” fin da mezzogiorno, 200 agenti per l’ordine pubblico

Già, basta la parola. Basta dire Como – Lecco e la rivalità tra le due tifoserie subito si accende. Una rivalità storica si, ma spesso esagerata. L’auspicio di tutti gli appassionati di calcio è che tutto resti in ambito sportivo e sul terreno di gioco. Si va in campo alle 18,30, è la gara di recupero della terza giornata (non disputata ad inizio stagione per la tardiva ammissione del Lecco nel torneo di serie B). Ma è altrettanto vero che i timori per l’ordine pubblico sono elevati. Rafforzati controlli e misure di sicurezza attorno allo stadio fin dal pomeriggio perchè tutto si possa svolgere regolarmente. La zona stadio sarà “blindata”, divieto di transito e di sosta dalle 12. Qui le disposizioni della polizia locale

In passato il derby Como – Lecco è sempre stata partita a rischio: scontri tra tifosi non sono mancati purtroppo. L’orario deciso dalla Lega per la gara di oggi (le 18,30) è forse quello più complicato sia per la viabilità che per l’ordine pubblico. I supporters del Lecco arriveranno in stazione a Camerlata per poi essere accompagnati, in pullman, allo stadio: dovrebbero essere 300, 350, una parte di loro diserterà lo stadio da quanto si è appreso per protesta contro la tessera di fedeltà alla società chiesta dal Ministero. Rafforzati i controlli della Polizia e delle altre forze dell’ordine per questa partita: saranno 200 gli agenti impegnati nel pomeriggio tra Camerlata (stazione) e stadio Sinigaglia.

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