Nel segno di Nora, il “Vecchio Faggio” salva dal macello un puledro con il grande cuore di 46 donatori

Che bel gesto, frutto dell’amore incondizionato verso gli animali. In queste ore viene celebrato sui social in particolar modo quello che i responsabili de “Il Vecchio Faggio” di Castelamarte hanno realizzato e reso pubblico. “Ci sono tante forme d’amore ma liberare un animale dalla schiavitù e prendersene cura è una delle più belle”. Sono queste le parole in evidenza sul sito della struttura di Castelmarte, una vera e propria oasi per gli animali che a due anni dalla scomparsa di Nora Anghileri, sua fondatrice, continua a lavorare per portare avanti il sogno di un modo equo anche per chi non ha voce.

Questa volta, dopo cani, gatti e ogni sorta di animale, è un puledro di sei mesi ad essere protagonista. Salvato dal macello sicuro grazie al “Vecchio Faggio”. Questa la richiesta che è stata avanzata poche settimane fa.

“Ecco un altro cavallo senza nome, ha solo 6 mesi ed è già destinato al macello, ma Il Vecchio Faggio ha deciso di schierarsi davanti a lui per difendere la sua vita, ci vengono chiesti 1300 € per poterlo fare altrimenti verrà presto macellato senza ancora essere cresciuto. Chiediamo l’aiuto di chi ci segue per raccoglierli, le spese al rifugio sono parecchie e non riusciamo a sostenere questa spesa che ha così tanto valore in sé…se non puoi donare puoi comunque condividere e fare arrivare la nostra voce più lontano. SALVIAMOLO così che finalmente possa avere un nome e possa crescere in pace al rifugio”

Grazie a questo appello, lanciato su GoFundMe, in pochissimi giorni 46 donatori hanno contribuito a cambiare il destino di questo puledro. Che ora andrà ad allungare, per un inusuale lieto fine, l’elenco dei tanti animali che vivono presso la struttura di Castelmarte. Il suo arrivo a Castelmarte atteso nei prossimi giorni. E per i responsabili della struttura sarà festa grande……

(Foto pagina Facebook “Vecchio Faggio”)

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