Voto quasi compatto dopo una lunga ed articolata discussione. Aperta dal sindaco Alessandro Rapinese che ha illustrato le novità (video allegato) principali del nuovo regolamento Taxi, Ncc e natanti a Como. Un documento formulato d’intesa con tutte le associazioni di categoria coinvolte come ha precisato anche l’assessore al commercio Michele Cappelletti. “Testo condiviso” come ha rilanciato Rapinese nella sua illustrazione in aula che poi ha precisato come i taxisti di Como d’ora in poi dovranno sapere destreggiarsi bene anche con l’inglese per l’aumento del numero di turisti in arrivo. “Avremo un servizio migliore, con più mezzi visto che sarà utilizzata la seconda guida. Turni da concordare, vacanze pure, avremo un monitoraggio completo e periodico per valutare eventuali criticità. Le nuove licenze ? Si, ci pensiamo e valutiamo come intervenire dopo questa approvazione“. Una ampia fetta di serata è stata dedicata all’illustrazione del nuovo provvedimento che, a giudizio di Rapinese, potrebbe entrare in funzione entro 15 giorni, previa convocazione a Palazzo Cernezzi della categoria.
Il nuovo regolamento è stato condiviso e votato anche da parte dell’opposizione e non è cosa scontata. Astenuti solo Nessi (Svolta Civica) e Negretti (Lega), tutti gli altri hanno espresso voto favorevole dopo la lunga discussione (26 voti su 28 presenti). Ordini del giorno e mozioni presentate dall’opposizione tutte respinte dal sindaco. Legnani (Pd):”Un passo in avanti, era necessario. Voto a favore del nostro gruppo, spiace solo che non sono stati accolti i nostri suggerimenti”. Nessi (Svolta civica):”Io mi astengo, ma bene questo regolamento. Andava solo migliorato e noi abbiamo suggerito come. Non siamo stati ascoltati, tanto per cambiare…..”. Regolamento approvato, “un unicum a livello nazionale” ha chiosato ancora Rapinese in dirittura d’arrivo.
Prima del regolamento taxi è passata la proposta di deliberazione sulla variazione al regolamento per l’uso del Gonfalone comunale. Anche su sollecitazione del consigliere Cantaluppi (Fratelli d’Italia), emendamento approvato con l’inserimento adesso – dopo le recenti polemiche – che lo syesso sarà utilizzato anche per la commemorazione dei caduti della strage di Nassirya a novembre. Unanimità in aula: 27 voti tra maggioranza ed opposizione.
Prima ancora le parole del presidente Fulvio Anzaldo: un “richiamo” ai consiglieri comunali (senza puntare l’indice contro alcuno) con toni severi. Nell’ultima seduta, infatti, dopo la discussione finale a porte chiuse su un argomento ritenuto delicato (la nomina di un dirigente in un ruolo chiave), qualcuno di loro ha fornito a qualche giornalista (che non poteva essere in aula al nostro pari) dettagli di questa discussione. Anzaldo ha detto no. Questione di rispetto e di stile. Le sue parole qui sopra (video):”Chi ha fatto questo si deve vergognare…”.
In avvio di seduta odierna – conclusa dopo le 23 – il consigliere comunale Vittorio Nessi (Svolta civica) ha chiesto ed otteuto dal presidente Anzaldo un minuto di silenzio per ricordare la figura dell’architetto Pierpaolo Nahmias, recentemente scomparso: è stato ex assessore negli anni scorsi. Tutti in piedi per un minuto di raccoglimento.
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