“Fessure”, uno spettacolo per ridare vita e bellezza a quel che si è rotto

Lo spettacolo per tre sere al Foce Lugano si ispira alla tecnica giapponese del kintsugi, l’arte di abbracciare il danno ridando vita agli oggetti rotti evidenziando le fessure
Il nuovo lavoro della compagnia luganese Teatro delle Radici, scritto e diretto da Cristina Castrillo, si ispira alla tecnica del kintsugi, “l’arte delle preziose cicatrici”. Si intitola Fessure ed è uno spettacolo sulle fratture, sulla difficoltà di riparare quel che viene rotto, spezzato, danneggiato. Si alimenta da un intenso disagio e dalla difficoltà di capire se il disegno di vita che abbiamo voluto chiamare normalità, risponde ancora ai bisogni di un’esistenza migliore.
Anche il teatro e un principio di cultura cadono a pezzi e, come tale, questo spettacolo è rotto, frammentato; tenuto assieme da un flebile respiro, quello che come l’oro del kintsugi assomiglia, a volte, a un atto di riparazione e di affetto.
Fessure è uno spettacolo intenso che approda al Foce di Lugano per tre rappresentazioni dopo aver riscosso successo in tutto il Canton Ticino.

venerdì 8 dicembre ore 20.30
sabato 9 dicembre ore 20.30
domenica 10 dicembre ore 18.00
TEATRO FOCE
VIA FOCE 1 LUGANO
FESSURE | TEATRO DELLE RADICI
con
Giovanna Banfi-Sabbadini, Bruna Gusberti, Ornella Maspoli, Massimo Palo, Nunzia Tirelli, Irene Zucchinelli
Disegno di scena: Cristina Castrillo e Teatro delle Radici
Testo e regia: Cristina Castrillo
Assistente regia: Carlo Verre
Fotografie: Silvia Fanoni
Collaboratrice: Franca Marta Tomaino
Grafica: Silvia Genta
Prevendita online biglietteria.ch
posti limitati, è consigliato acquistare i biglietti in prevendita.
Immagine: fornita dall’organizzatore © Silvia Fanoni