Medici e infermieri in sciopero contro la manovra del Governo: a Roma il presidente dell’Ordine Spata




Aumento delle assunzioni per prima cosa, poi altre richieste. Nei giorni scorsi la protesta fuori dalla Prefettura di Como:”Condizioni di lavoro migliori…”
Medici e infermieri che protestano assieme contro la manovra del Governo Meloni che ha previsto tagli importanti al settore della sanità. Lo sciopero di oggi ha avuto numeri elevati da quanto si è appreso: in ospedale garantite le prestazioni di emergenza-urgenza mentre sono stati molti i disagi per le attività prenotate e programmate come le visite. Ma lo sciopero indetto per oggi riguarda anche il ridimensionamento delle pensioni ai lavoratori del settore.

Le principali manifestazioni si sono svolte a Roma, in piazza Santi Apostoli: nella capitale presente anche il presidente dell’ordine dei medici chiurghi e odontoiatri di Como Gian Luigi Spata, che ha incontrato il presidente della federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, Filippo Anelli, e gli altri presidenti degli ordini locali. Sono cinque i punti fondamentali su cui i sindacati ed i professionisti chiedono un urgente intervento del governo: in primis l’aumento delle assunzioni, poi la detassazione di una parte della retribuzione, maggiori risorse per il rinnovo del contratto di lavoro, maggiori tutele per i medici denunciati nello svolgimento della propria attività e la cancellazione dei tagli alle pensioni. Identiche le motivazioni degli infermieri, anche loro in sciopero oggi contro alcune misure comprese nella legge di bilancio.

Settimana scorsa a Como – fuori dalla Prefettura – la protesta degli inferieri che hanno sollecitato (link qui sotto) migliori condizioni di lavoro e adeguamento degli stipendi rispetto agli standard europei