Babbo Running, a Como torna la corsa per la ricerca
L’appuntamento con la Babbo Running è fissato per venerdì 8 dicembre, con partenza da Villa Geno: tutte le informazioni per partecipare
Venerdì 8 dicembre, con partenza fissata alle ore 10.30 da Villa Geno, si terrà a Como la 13esima edizione di Babbo Running, una corsa di 5 Km a ritmo libero alla quale si partecipa indossando il costume e la barba da Babbo Natale, forniti dagli organizzatori all’atto dell’iscrizione, insieme al pettorale numerato. L’iniziativa è stata presentata stamattina ai microfoni di CiaoComo, dal responsabile Sergio Palazzo, nel corso della trasmissione CiaoComo di mattina condotta dal direttore di testata Marco Romualdi e da Francesco Montalbano.
ISCRIZIONI ONLINE
Fino a mercoledì 06 dicembre:
Adulto: 13 euro
Under 11 accompagnat* da un adulto pagante: 7 euro
Giovedì 07 dicembre:
Adulto: 15 euro
Under 11 accompagnat* da un adulto pagante: 10 euro
ISCRIZIONI IN LOCO (solo fino ad esaurimento scorte)
Venerdì 8 dicembre dalle ore 8.30 alle 10 presso il Village Babbo Running allestito in Villa Geno.
È necessario consegnare la scheda d’iscrizione compilata in ogni sua parte e versare la quota d’iscrizione:
Adulto: 15 euro
Under 11 accompagnat* da un adulto pagante: 10 euro
La consegna del pacco gara sarà effettuata venerdì 8 dicembre dalle ore 08.30 alle 10 al Village Babbo Running allestito presso Villa Geno.
I fondi raccolti dalla Babbo Running saranno devoluti alla Fondazione Veronesi per sostenere la ricerca nell’ambito dell’oncologia pediatrica. Nata nel 2003 su iniziativa del Professor Umberto Veronesi e promossa da molti altri scienziati e intellettuali di fama internazionale, Fondazione Veronesi si occupa di sostenere la ricerca scientifica di eccellenza attraverso l’erogazione di finanziamenti per medici e ricercatori qualificati e meritevoli, negli ambiti della cura e della prevenzione oncologica. Al contempo si impegna a promuovere campagne di educazione alla salute e corretti stili di vita affinché le scoperte scientifiche diventino patrimonio di tutti.
Fondazione Veronesi è da sempre impegnata nella ricerca sui tumori pediatrici: sostiene il lavoro quotidiano delle migliori ricercatrici e ricercatori che dedicano la loro vita allo studio di queste patologie, finanzia l’apertura e la gestione di protocolli di cura, indispensabili per garantire le migliori cure ai piccoli pazienti secondo gli standard internazionali, e inoltre finanzia e sostiene piattaforme di ricerca e cura – grandi progetti all’avanguardia dal forte impatto “traslazionale”, che hanno il potenziale per trasformarsi rapidamente in nuove terapie.
A oggi, con i fondi raccolti è stato finanziato il lavoro di 170 ricercatrici e ricercatori nei migliori ospedali e istituti di ricerca in Italia. Inoltre, sono stati finanziati 12 protocolli di cura, oltre all’apertura della piattaforma di ricerca e cura PALM – dedicata allo studio, alla diagnosi e alla cura della leucemia mieloide acuta pediatrica.
Ogni anno in Italia si ammalano circa 1.400 bambini e circa 800 adolescenti, ma il lavoro di medici e ricercatori ha permesso, negli ultimi quarant’anni, di aumentare sensibilmente le guarigioni, arrivando anche al 90% per alcune forme di leucemia. Per questo è vitale sostenere la ricerca scientifica.
