Escursionista comasco travolto dalla valanga in Engadina: morto Fabio De Marco, choc a Rezzago

41enne, residente nel triangolo lariano: non ha avuto scampo assieme ad un amico della provincia di Monza. Illeso un terzo componente della spedizione.
Colpisce anche il territorio lariano – con la morte di un escursionsita di Rezzago (Triangolo lariano) – la disgrazia avvenuta l’altro giorno sui monti dell’Engadina in Svizzera. E’ lutto per la morte di un 41enne che abitava in paese con la moglie e la figlia. Fabio De Marco, istruttore di scialpinismo, è stato travolto da una valanga giovedì mentre era con altri due escursionisti. Un 42enne della provincia di Monza e Brianza, deceduto sul colpo ed un amico, rimasto illeso. Il comasco, ricoverato in gravissime condizioni in ospedale, è morto nelle ultime ore.
I tre scialpinisti erano sul versante nord del Piz di Grevasalvas, nel Cantone Grigioni quando si è staccata una valanga a un’altezza di circa 2.850 metri. La massa di neve ha travolto due dei tre, il terzo miracolosamente illeso. E’ stato lui a dare l’allarme. Immediata la mobilitazione dei soccorsi, con gli elicotteri e i tecnici del Cai svizzero. Il comasco è stato trasportato all’ospedale cantonale di Coira in condizioni critiche e non è riuscito a sopravvivere.
La notizia della morte del 41enne è arrivata a Rezzago, nel Triangolo Lariano e continua a suscitare cordoglio e dolore: De Marco viveva qui con la moglie e la figlia. Dolore e lutto anche tra i tanti amici che con lui condividevano la passione della montagna. La Scuola Alto Lario ha pubblicato un post con un’immagine dello scialpinista (foto qui sopra) esprimendo vicinanza alla sua famiglia.