La battaglia del Ministro comasco per le disabilità:”Abbattiamo assieme anche le barriere istituzionali”

Tanti argomenti, molte domande dei lettori. Ma in chiusura del suo intervento, dopo gli auguri ai comaschi che la seguono sepre con affetto anche da quando è a Roma a fare il Ministro, Alessandra Locatelli ha piazzato una promessa che è condivisibile al 100%. “Vedo spesso le troppe barriere architettoniche sulla strada dei disabili, poi anhe quelle cuturali. Ancora troppe, tante. Ma quello che voglio dire oggi è che tutti assieme, noi per primi, dobbiamo abbattere insieme le barriere istituzionali, mattoncino per mattoncino: i troppi vincoli, anche burocratici, che rendono complicata la vita quotidiana di un disabile. Troppi preconcetti, troppe rigidità che non condivido. Sono convinta che le cose si possono cambiare se si vuole. E quindi vanno scardinate….”. Il riferimento del Ministro ai vincoli burocratici tra documenti e richieste per ottenere certificazioni sulla invalidità.

Una promessa importante quella del Ministro comasco stamane in diretta da noi per salutare i comaschi, fare il punto della situazione – tra impegni istituzionali e incontri – sulla disabilità e gettare le basi per il lavoro del prossimo anno. Il 2024 quello per la prima volta in Italia da quando è sorto questo organismo (G7, i sette paesi al mondo più industrializzati) dedicato ad inclusione e disabilità con le potenze mondiali. Lei, il MInistro comasco, ad organizzare un evento unico in programma per ottobre in Umbria. Nell’intervista (allegata) tutti i temi trattati stamane nella sua visita in redazione a CiaoComo,