Tecnologia NFC: cos’è, come funziona e campi di applicazione

11 dicembre 2023 | 17:43
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Tecnologia NFC: cos’è, come funziona e campi di applicazione

NFC altro non è che l’acronimo di Near Field Communication, e permette lo scambio di dati tra due dispositivi posti ad una distanza ravvicinata

Il settore della tecnologia piace perché, oltre ai grandi vantaggi proposti, consente di scoprire ogni giorno nuove soluzioni pensate per andare incontro a specifiche esigenze. Tra queste, la tecnologia NFC rappresenta senza ombra di dubbio una delle più interessanti e sorprendenti. Si tratta, infatti, di un sistema che ha cambiato il nostro modo di scambiare i dati tra un device ed un altro, come nel caso degli smartphone. Vediamo dunque di capire cos’è, come funziona e quali sono i principali campi di applicazione della Near Field Communication.

Cos’è e come funziona la tecnologia NFC?

Ad oggi questa tecnologia si fa notare per essere una delle più utilizzate in ambito mobile, e non solo. NFC altro non è che l’acronimo di Near Field Communication, e permette lo scambio di dati tra due dispositivi posti ad una distanza ravvicinata, generalmente non superiore ai 4 centimetri. Per fare un primo esempio pratico, l’NFC è una grande protagonista nel settore dei pagamenti cashless, dato che viene utilizzata da apparecchi come il POS Nexi, giusto per citare un caso concreto.

Per quel che riguarda il funzionamento, l’NFC si basa sull’induzione elettromagnetica. Di fatto, quando si avvicinano due dispositivi dotati di questa tecnologia, viene creato un campo magnetico che permette lo scambio di dati ad elevata velocità. Quindi, con una semplice azione, possiamo scambiare informazioni, svolgere transazioni con i POS e gli smartphone, attivare funzioni speciali e molto altro ancora.

Possibili campi di applicazione dell’NFC

L’NFC è diventato particolarmente famoso per via della sua ampia gamma di possibili applicazioni. Una delle più conosciute è l’impiego nei pagamenti digitali, come già accennato in precedenza. Con l’NFC, infatti, è possibile effettuare transazioni semplicemente avvicinando lo smartphone, o un dispositivo wearable come un orologio smart o un braccialetto, ad un terminale di pagamento come i POS.

Si tratta di una soluzione che ha semplificato e velocizzato tali processi, rendendo i pagamenti più sicuri, più rapidi e alla portata di chiunque. L’NFC in realtà va ben oltre: questa tecnologia, infatti, viene utilizzata anche per la condivisione di file e dati tra due dispositivi, e persino per l’identificazione degli animali domestici tramite il microchip sottocutaneo. I possibili campi di applicazione, fra l’altro, sono in continua espansione.

Quali sono i vantaggi del sistema NFC?

Il primo vantaggio è indubbiamente la facilità di utilizzo. Basta infatti avvicinare lo smartphone al POS o a qualsiasi altro terminale, per pagare immediatamente un bene o servizio, e senza dover inserire codici o altro. Anche la possibilità di trasferire dati da uno smartphone all’altro, ovviamente, rientra nella lista dei vantaggi. La semplicità dell’NFC, inoltre, lo rende perfetto anche per chi non è molto esperto di tecnologia.

Come se non bastasse già questo, l’NFC presenta un elevato livello di sicurezza. I dati trasmessi tramite questa tecnologia magnetica sono protetti e criptati, il che aiuta a prevenire possibili attacchi hacker. Ciò rende l’NFC una tecnologia tagliata su misura per i pagamenti con i POS e non solo, e per tutte le altre operazioni che richiedono la massima sicurezza e attenzione.