Domani gli azzurri scendono in campo a Brescia (ore 14) e mister Fabregas, nella conferenza stampa di presentazione del match, si è detto fiducioso di una prestazione all’altezza e delle difficoltà che i ragazzi incontreranno. Ecco le parole del mister:
“Sarà una partita molto difficile, il Brescia è una squadra molto complessa e non è facile da affrontare. Nelle ultime partite hanno fatto molto bene e hanno trovato una maniera interessante di attaccare e di difendere. Noi abbiamo preparato bene la partita e ci siamo preparati per fare bene. Questo è un campionato davvero imprevedibile e può succedere sempre di tutto.”
Situazione indisponibili:
“Ioannou non è disponibile, Kerrigan ha avuto un problema muscolare e non è pronto, Barba è squalificato. Kone mancherà alcune partite a causa di un’ernia che gli dà fastidio, Iovine sta recuperando e speriamo di averlo a disposizione per settimana prossima. Mustapha ha ripreso ad allenarsi martedì e domani ci sarà. Rientra Baselli dopo la squalifica”.
Il Como è al terzo posto in classifica e viaggia ad una media di 1,9 punti a partita che vorrebbe dire promozione diretta in serie A. Che effetto le fa?
“Questa va bene come chiacchierata da bar ma a me non piace parlare di queste cose e non mi interessa. Noi questo pensiero non lo prendiamo in considerazione, pensiamo a giocare partita dopo partita e a continuare così. Piano piano con umiltà, con molto lavoro e rispettando tutte le squadre che affrontiamo. Abbiamo dimostrato di essere una squadra con una grande rosa dove tutti sono pronti a dare il meglio nei 90’”.
Negli ultimi match ha sempre proposto novità, ha già la formazione in testa o ci sono dei dubbi? Come pensa di sostituire Barba? (qui il video e la risposta del mister)
Gabrielloni è in un grande momento, potrà giocare titolare ed eventualmente in un modulo ad una o due punte?
“Alessandro può giocare sia da solo che in coppia. In settimana non è stato benissimo, ha avuto un po’ di febbre e vedremo come sta domani. E’ una garanzia e so che posso sempre contare su di lui”.
Negli ultimi tempi si è notato un certo nervosismo in campo e ci sono state alcune espulsioni con relative squalifiche.
“Ne abbiamo parlato fin da lunedì e ci siamo detti tutti insieme che non possiamo permetterci di penalizzare la squadra in questo modo lasciando la squadra in dieci. E’ vero che si vuole sempre vincere e a volte la fame può portare ad alzare i toni ma non possiamo commettere questi errori”.
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