“Diari d’amore” l’esordio teatrale di Nanni Moretti, per due sere al LAC

17 dicembre 2023 | 19:20
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Il teatro di Lugano ospita la commedia tratta da due testi di Natalia Ginzburg e messa in scena con la regia di Moretti

Al suo debutto nel teatro di prosa, Nanni Moretti affronta la regia di “Diari d’amore“, un dittico composto da due commedie di Natalia Ginzburg, “Dialogoe “Fragola e panna“, mettendoci davanti ad uno specchio che ci mostra inadeguati, spettatori indifferenti di fronte alla complessità e alle tragedie della vita.

Nanni Moretti sceglie il “teatro delle chiacchiere” di Natalia Ginzburg per raccontarci di nuclei familiari disarmonici, gente che si lascia vivere senza entusiasmi, esseri deboli, dai valori etici inconsistenti. Con sguardo ironico, apre il sipario su intimità domestiche nelle quali il conflitto cede il posto all’indifferenza, svelando la fatuità di uomini e donne emotivamente e moralmente inetti. Figura di primo piano della letteratura italiana del Novecento, Ginzburg gioca con i valori cari alla società borghese: matrimonio, fedeltà, maternità, amicizia sono trattati con parole di una levità che ne rivela tutte le fragilità.

«Ginzburg – dichiara Valerio Binasco, protagonista dello spettacolo – ha una penna leggera, ma scava gli animi, e i suoi sono personaggi ritratti con incredibile maestria psicologica, degna di autori come Čechov.» Questa leggerezza estrema diventa una lente di ingrandimento, una chiave di lettura fredda, che converte in commedia fatti altrimenti tragici della vita dei protagonisti. E al tempo stesso si fa denuncia di una società che rimane indifferente di fronte ai fatti della vita, che non partecipa mai per davvero, che rimuove quel poco di senso di colpa che a volte, timidamente, affiora.

diari d'amore di nanni moretti

Al levarsi del sipario troviamo i due protagonisti a letto, nella loro camera. E’ il momento del risveglio mattutino e intorno, oltre ai comodini, c’è poco altro. La maggior parte dell’azione si svolge qui. Valerio Binasco è uno straordinario scrittore in declino che parla del più e del meno con la moglie. Dalla domestica ai vestiti da indossare, dal lavoro perso alla figlia piccola, poco a poco si definisce il ritratto di una coppia in crisi. Inaspettata una confidenza che cambia le cose o meglio le cambierebbe perché, anche a fronte di una notizia che esce dal quotidiano per scombussolarlo, sembra non cambiare nulla. Il pubblico ride amaramente di questa coppia in pigiama che sembra non riuscire ad uscire dal letto, che non vuole affrontare una quotidianità imprigionante ma che, allo stesso tempo, non riesce neppure a cambiarla.

Poco dopo, nello stesso modo, ci troviamo davanti ad un salotto borghese. Due divani laterali, una porta centrale sul fondo e poco altro. Qui a farla da padrone sono le donne. Una buffa domestica invischiata ma allo stesso tempo indifferente rispetto allo scontro/incontro di una ricca signora con la giovane amante del marito. La moglie è ben cosciente delle avventure del consorte, che le racconta con onestà le sue esperienze extraconiugali ma, anche in questo caso, una complicazione sembra mettere in crisi la squallida routine che la coppia ha costruito per il quieto vivere.L’arrivo sul finale dell’unico uomo di famiglia sembra presagire un regolamento di conti o comunque una soluzione che non può che essere sopra le righe ma, nuovamente, vince il consolidamento di uno status quo

diari d'amore di nanni moretti

mercoledì 20 dicembre ore 20.30
giovedì 21 dicembre ore20,30

LAC – Lugano Arte e Cultura
Piazza Bernardino Luini, 6

Diari d’amore

spettacolo tratto da “Fragola e panna” / “Dialogo”, due commedie di Natalia Ginzburg

Regia di Nanni Moretti
Assistente alla regia Martina Badiluzzi
Con Valerio Binasco, Daria Deflorian, Alessia Giuliani, Arianna Pozzoli e Giorgia Senesi
Scene di Sergio Tramonti
Costumi di Silvia Segoloni
Luci di Pasquale Mari
Produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Carnezzeria Srls, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura, Châteauvallon-Liberté scène nationale, TNP Théâtre National Populaire de Villeurbanne, La Criée – Théâtre National de Marseille, Maison de la Culture d’Amiens

In collaborazione con Carrozzerie n.o.t, coordinamento Aldo Miguel Grompone

biglietti da 27 a 39 CHF in vendita sul sito del LAC