Andy White, un irlandese alla corte di Nerolidio

Giovedì 21 dicembre, alle 21, il Nerolidio Music Factory ospiterà il concerto del cantautore irlandese Andy White. Prenotazioni aperte
Giovedì 21 dicembre, ore 21, il Nerolidio Music Factory di via Sant’Abbondio 7 a Como ospiterà il graditissimo ritorno, sul territorio comasco, del cantautore irlandese Andy White. Nato e cresciuto a Belfast ma residente a Melbourne, in Australia, in più di trentacinque anni di carriera White si è saputo costruire un nutrito e fedele seguito di appassionati sparsi in tutto il mondo, grazie alla sua capacità di fondere folk e pop con una rara sensibilità poetica. «Sono felice di tornare a suonare a Como – ha raccontato l’artista – ricordo le belle serate sul palco de L’Ultimo Caffé di Como e dell’ All’Una e trentacinque circa di Cantù. È passato tanto, troppo tempo».
L’album This Garden is Only Temporary, uscito lo scorso anno, rappresenta il momento culminante della sua carriera. Mentre si trovava In tournée in Canada, Andy ha incontrato il produttore Steve Dierkens di Los Angeles: si sono subito trovati bene insieme e queste canzoni sono nate dalla loro collaborazione, a Calgary, Melbourne e Belfast. Sono presenti Rod McVey, amico e collega di lunga data di Andy, alle tastiere e Kent Macrae alla batteria.
A partire dal suo singolo Religious Persuasion e dall’acclamatisismo album di debutto Rave On Andy White, rilasciato nel 1986, Andy si è reso protagonista di un’illustre carriera nel corso della quale è stato insignito di tutti i più prestigiosi riconoscimenti. Ha collaborato con artisti irlandesi del calibro di Sinead O’Connor, Donal Lunny e Van Morrison, ha scritto canzoni con Peter Gabriel (Whole Thing), e con i fratelli Neil e Tim Finn dei Crowded House. Fu proprio Tim Finn a portare Andy in Australia dove, insieme a Liam O’Maonlai degli Hothouse Flowers, hanno dato vita al fortunato progetto musicale in trio ALT.
Dal suo esordio a This Garden is Only Temporary, Andy White ha pubblicato quindici album in studio, alcune compilation di brani inediti e dal vivo, due libri di poesie e, nel 2011, 21st Century Troubadour, un romanzo/diario sulla sua vita on the road, accompagnato da un omonimo doppio CD. Il suo nuovo podcast su Spotify, dal titolo This podcast is only temporary, è un viaggio alla scoperta di come scrive e registra le sue canzoni. A gennaio 2024 è prevista l’uscita del suo nuovissimo disco, intitolato Good Luck I Hope You Make It, già in preorder sul suo sito.
Ingresso a 15 euro, prenotazioni allo 031507128