Missione compiuta per il Gruppo AIDO Città di Cantù: consegnati i giocattoli alle pediatrie di due ospedali



Missione Babbo Aido ha raccolto e consegnato un gran numero di giochi ai reparti degli ospedali di Cantù e Erba
“Abbiamo concluso l’ultimo progetto che ci ha davvero resi orgogliosi di tutto quello che facciamo. Vi aspettiamo per un 2024 ancora più ricco di sorprese e progetti, sempre con il vostro sostegno ed i vostri sorrisi”, augura, così, buon anno a tutti Sergio Cattaneo, presidente del Gruppo AIDO Città di Cantù. La raccolta doni per i bambini in ospedale, per portare loro un po’ di gioia nel periodo più festoso dell’anno, è stata un successo.
“Abbiamo raccolto più di 130 giocattoli per portare allegria fra le corsie degli ammalati nelle pediatrie della provincia ed un po’ di sollievo ai genitori, per i quali non è facile vivere insieme ai loro bambini nelle stanze degli ospedali per giorni o mesi interi. Siamo davvero felici di poter unire il nostro messaggio sul dono di organi tessuti e cellule, che ormai da due anni è la nostra parola d’ordine, con il messaggio sui doni di Natale per i bambini negli ospedali. Perché il bene rimane sempre, diffonde i suoi semi e rinasce. E per ogni bambino felice ci sarà sempre una speranza di guarigione ed una famiglia più serena” sottolinea Cattaneo

Dopo la consegna presso la pediatria dell’Ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù, per l’Epifania sono stati consegnati un sacco di doni anche in pediatria all’ospedale di Erba. Si conclude così, con il cuore colmo di riconoscenza, un progetto che sicuramente riproporremo l’anno prossimo insieme ad Abio Como, Avis Cantù e la Nazionale Calcio Trapiantati ed in collaborazione con Emporio Savoia e Caffecchio. L’unione fa la forza!
“Grazie a tutti coloro che ci hanno fatto arrivare i doni con la lista Amazon e tutti coloro che hanno acquistato i giochi all’Emporio Savoia, che ha anche trasformato in altri giocattoli il ricavato Siamo circondati da grandi cuori e persone meravigliose. E poi lo sguardo felice delle mamme in ospedale che, in solitudine, accudivano i loro bimbi ci ha davvero riempiti il cuore. È stato come guarire dal raffreddore e ricominciare a respirare con gioia. Speriamo che tutti i bambini in ospedale guariscano presto e che le famiglie abbiamo tutto il supporto necessario, soprattutto le mamme. Ci vediamo l’anno prossimo con una nuova Missione Babbo Aido Cantù” conclude il presidente Cattaneo