“Pinuzzo”, la piéce di Gàidaros per la stagione Teatro OFF di Capiago

16 gennaio 2024 | 15:00
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“Pinuzzo”, la piéce di Gàidaros per la stagione Teatro OFF di Capiago

Sabato 20 gennaio riparte a Capiago la stagione teatrale Off 2023/24 con lo spettacolo “Pinuzzo, U Parrinu Pei Beni” di Elisa Salvaterra

Per il primo appuntamento del 2024 della stagione teatrale OFF, coordinata da Mumble Teatro, Sabato 20  settembre, alle ore 21, Il Teatro Auditorium San Giovanni Bosco di Capiago Intimiano, in piazza della Chiesta 5, ospiterà lo spettacolo teatrale dal titolo Pinuzzo, U Parrinu Pei Beni, liberamente tratto dal libro A Testa Alta di Bianca Stancanelli, un progetto di Elisa Salvaterra con Stefano Dragone, Claudia Gaffuri e Paui Galli, per la drammaturgia di Gáidaros Teatro, la regia tecnica di Stefano Andreoli e la realizzazione scenica di Gianni Raso, una produzione Gaidaros Teatro e Comune di San Fermo della Battaglia.

LA GENESI DELLO SPETTACOLO

Nella primavera del 2020 il libro A testa alta di Bianca Stancanelli finisce tra le mani dell’artista cavallaschina Elisa Salvaterra, che decide di trasformarlo nello spettacolo Pinuzzo, u parrinu pei beni, la storia di Don Pino Puglisi, prete di Brancaccio assassinato dalla mafia. In questi anni “Pinuzzo” è cresciuto, ha mutato forma ma non sostanza e ha fatto il suo debutto il 15 settembre scorso, 30esimo anniversario dell’omicidio di Don Puglisi, a San Fermo della Battaglia.

Pinuzzo u parrinu per beni al teatro di Capiago

TRAMA DI PINUZZO, U PARRINU PEI BENI

Brancaccio, periferia dimenticata di Palermo, terra di un atroce delitto. Una tipica barberia siciliana tenuta viva da due fratelli che resistono alla voglia di scappare da un dolore insopportabile. Una giovane ragazza convinta del potere rivoluzionario delle parole. L’ incontro di queste tre anime, il bisogno di dimenticare accanto al desiderio di poter fare memoria. Una storia da raccontare, quella di Don Puglisi, quella delle stragi nell’Italia dei primi anni Novanta. Scene come fotogrammi di una vita: la strada; il centro; le processioni; le minacce; il coraggio nella solitudine; lo sparo. Il silenzio.

DON PINO PUGLISI

Don Giuseppe Puglisi, detto Pino (Palermo, 15 settembre 1937 – Palermo, 15 settembre 1993), è stato un presbitero e educatore italiano, ucciso da Cosa nostra nel giorno del suo 56º compleanno a causa del suo costante impegno evangelico e sociale.
Il 25 maggio 2013, sul prato del Foro Italico di Palermo, davanti a una folla di circa centomila fedeli, è stato proclamato beato. La celebrazione è stata presieduta dal cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, mentre a leggere la lettera apostolica di beatificazione è stato l’arcivescovo emerito Salvatore De Giorgi, delegato da papa Francesco. È stato la prima vittima di mafia riconosciuta come martire della Chiesa.

Prenotare scrivendo a: prenotazioni.tsgb@gmail.com
Biglietti: Intero a 12 euro, ridotto under 18 a 8 euro
(Foto di copertina pagina FB di Gaidaros Teatro)