Strage di Erba verso l’udienza di Brescia, le tante versioni di Azouz: dai “mostri” ai killer professionisti

17 gennaio 2024 | 10:45
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Poche settimane e si torna in aula. Lui parla ancora e ribadisce la sua versione dei fatti: inizialmente convinto della colpevolezza di Olindo e Rosa, poi la ritrattazione senza spiegare granchè……

Stupisce si, sempre. Eppure ogni volta che si parla della Strage di Erba è sempre lui uno dei protagonisti nelle dichiarazioni. Come lunedì sera (video qui sopra) quando Azouz Marzouk – nella trasmissione di RaiTre FarWest (condotta da Salvo Sottile) ha espressamente ribadito quello che sostiene da tempo:”Olindo e Rosa non hanno potuto fare questa strage: ingenui. Qui c’è la mano di killer professionisti….”. Ma poi si ferma qui. Non va oltre. E quando il conduttore lo incalza e gli parla delle tesi della difesa (con nuovo testimone e possibili ripercussioni per lo spaccio di droga nel quale era stato coinvolto – e per questo anche condannato  ndr), ecco che il marito di Raffaella Castagna e padre del piccolo Youssef diventa di colpo cauto:”No, attenzione a parlare di poste alternative – ha detto a RaiTre – . Bisogna stare cauti”. E ribadisce anche la tesi di un commando di killer professionisti in azione: ma per quale motivo ? E pure qui non va oltre. Si ferma e lascia tutto sul vago.

Azouz Marzouk durante il processo di primo grado a Como – prima di finire in carcere per la condanna definitiva per lo spaccio (a Vigevano) – era assistito dall’avvocato Tropenscovino di Lecco: i due hanno sempre puntato l’indice contro Olindo e Rosa. Azouz addirittura – in alcune pause del dibattimento di primo grado – si era spinto a parlare di pena di morte per i coniugi definiti “mostri” della porta accanto. Poi, con un primo colpo di scena verso la fine del dibattimento, aveva avanzato dubbi sulla loro colpevolezza. I passi successivi riassunti in queste clip di sotto. Da “Io so chi è l’assassino” a “Commando di killer professionist”. Quale la versione giusta ?

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