Don Renzo ucciso davanti alla sua chiesa a Ponte Chiasso: 25 anni domani, messa con il Cardinale

Ricorre domani, sabato 20 gennaio, il 25esimo anniversario della morte di don Renzo Beretta, ucciso nella casa parrocchiale di Ponte Chiasso, al confine fra Como e la Svizzera, da uno straniero in cerca di denaro. “È importante fare memoria della sua testimonianza di bene, di generosità, di fraternità, di attenzione agli ultimi che ha lasciato a ciascuno di noi come preziosa eredità di Vangelo», riflette don Angelo Pavesi dalle colonne del “Settimanale della Diocesi di Como”. E’ lui, infatti, alla guida di Ponte Chiasso. E proprio domani, sabato 20 gennaio, giorno dell’anniversario della morte, il Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, nella chiesa di Ponte Chiasso presiederà la Santa Messa alle ore 18. “Ricordiamo don Renzo con una frase che lo caratterizzava: Cara la mia gente. Parole semplici, efficaci, che evidenziano l’affetto che aveva per tutti”, conclude don Pavesi.

Don Renzo Beretta nasce a Camerlata nel 1923. Ordinato sacerdote dal vescovo Bonomini il 27 Giugno 1948, svolgerà il suo ministero pastorale come vicario a Livigno, Mandello del Lario e nella Cattedrale di Como. Nel 1963 è mandato come parroco a Solzago e infine a Ponte Chiasso dal 1984 fino alla sua morte avvenuta in un freddo pomeriggio d’inverno (20 gennaio appunto) del 1999.

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