Il secondo stop di fila per Comonuoto e Pool Libertas: sconfitte che fanno male per la classifica



Gli impegni del sabato delle formazioni lariane: oggi in vasca la Comonuoto Recoaro a Chiavari e in palestra a Pordenone la Pool Libertas Cantù di coach Caporusso. Per entrambe la seconda sconfitta di fila.
PALLANUOTO MASCHILE A2

Niente da fare per la Comonuoto-Recoaro di coach Zimonijc, secondo stop di fila dopo Torino alla ripresa del campionato dopo la sosta di fine anno. La formazione ligure, apparsa rigenerata dal cambio tecnico (Luccianti dalla A1), non ha lasciato spazio ai lariani. apparsi in netta difficoltà se non in avvio. Poi i padroni di casa, con Gitto autore di quattro reti, hanno subito preso il largo. Poco incisiva la Comonuito: solo una doppietta di Beretta e poco altro (terzo gol di Bet). Finale 10-3, per i comaschi: seconda sconfitta di fila che la fa scivolare in classifica al settimo posto a 12 punti. Una ripartenza, dopo la pausa, decisamente sottotono. Ora occorre reagire: sabato prossimo Arenzano a Monza, scontro diretto con in palio punti importanti
PALLAVOLO MASCHILE A2
TINET PRATA DI PORDENONE 3
POOL LIBERTAS CANTU’ 0
(26-24, 25-22, 27-25)
TINET PRATA DI PORDENONE: Alberini 1, Lucconi 8, Terpin 20, Petras 22, Scopelliti 4, Katalan 5, De Angelis (L1), Bellanova, Baldazzi. N.E.: Iannaccone, Pegoraro, Truocchio, Aiello (L2). All: Boninfante, 2° All: Papi (battute vincenti 5, battute sbagliate 15, muri 8).
POOL LIBERTAS CANTU’: Pedron 2, Gamba 18, Galliani 8, Ottaviani 8, Aguenier 4, Monguzzi 4, Butti (L), Bacco, Picchio, Rossi. N.E.: Gianotti, Quagliozzi. All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni (battute vincenti 2, battute sbagliate 9, muri 7).
Arbitri: Luca Grassia (Roma) e Simone Cavicchi (La Spezia)
Due set persi solo ai vantaggi e lottando palla su palla di fronte alla Tinet Prata di Pordenone per il Pool Libertas Cantù. Il match si è deciso su episodi e nei finali i friulani sono stati più freddi e decisi nel mettere palla a terra.
Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Jonas Aguenier e Dario Monguzzi centrali, e Luca Butti libero. Coach Dante Boninfante risponde con Alessio Alberini al palleggio, Manuele Lucconi opposto, Jernej Terpin e Michal Petras in banda, Simone Scopelliti e Nicolò Katalan centrali, e Carlo De Angelis libero.

A inizio primo set Aguenier mura Lucconi e manda i suoi a +2 (2-4). La Tinet lotta su ogni palla, e riesce a pareggiare prima e superare poi grazie ad un attacco sull’antenna di Galliani (10-9). Il Pool Libertas, però, non si disunisce: sorpassa con Ottaviani (10-11), e prova ad allungare grazie ad un errore in attacco di Lucconi (11-13). E’ lo stesso opposto di Prata a mettere a terra la palla del nuovo sorpasso interno (14-13), e del doppio vantaggio per i suoi (16-14), con Coach Denora Caporusso a fermare il gioco. Al rientro in campo Gamba mura Lucconi, e si torna in parità a quota 16. Petras manda out la pipe, e Coach Boninfante vuole parlarci su (17-18). Pedron mura Alberini, e Gamba mette a terra la palla del nuovo +2 esterno (19-21). I friulani, però, non mollano e pareggiano a quota 23 con un attacco di Petras, con Coach Denora Caporusso a chiamare il suo secondo time-out. Petras manda il parziale ai vantaggi, Terpin riporta il vantaggio dalla sua parte, e il muro di Katalan su Gamba chiude alla prima occasione (26-24).
A inizio secondo set Galliani lancia i suoi a +3 (2-5), e un muro di Monguzzi su Lucconi convince Coach Boninfante a fermare il gioco (4-8). Gamba manda i suoi a +5 (4-9), ma qualche errore di troppo da parte dei canturini permette alla Tinet di tornare sotto prima (8-9), e pareggiare e sorpassare con Petras poi (11-10), con Coach Denora Caporusso che ferma tutto a fronte del parziale avversario di 8-1. Petras mette due ace di fila e Prata allunga (15-12). Galliani si carica la squadra sulle spalle, e accorcia le distanze (15-14). Si lotta palla su palla, ma né i friulani riescono ad allungare, né i canturini ad impattare. Sulla pipe di Terpin Coach Denora Caporusso chiama il suo secondo time-out (22-20). Al rientro in campo Petras piazza un altro ace (23-20), Gamba risponde con la stessa moneta (23-22), e Coach Boninfante vuole parlarci su. Al rientro in campo Scopelliti mura Gamba e chiude il parziale (25-22).
A inizio terzo set il Pool Libertas prova ad allungare (1-4), ma due errori di Gamba permettono alla Tinet di tornare subito sotto (3-4). Petras mette a terra la palla del pareggio a quota 6, e Terpin l’ace del sorpasso (7-6). E’ lo stesso schiacciatore slovacco a piazzare l’attacco del +2 interno (9-7). Galliani piazza il punto del pareggio a quota 10, ma Terpin rilancia l’azione dei friulani, e Coach Denora Caporusso vuole parlarci su (13-11). Al rientro in campo Terpin realizza l’attacco del +4 (16-12), e sembra essere lo strappo decisivo. Cantù lotta su ogni pallone, resta in scia, e con il turno in battuta di Gamba condito da due ace piazza il parziale di 0-6 che ribalta tutto (da 20-17 a 20-23). I padroni di casa, però, non si disuniscono, e con i turni al servizio di Alberini e Terpin ripagano con la stessa moneta. E’ un fallo in palleggio di Pedron a consegnare l’incontro agli avversari (27-25).

Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Una partita ben giocata sia da parte nostra che da parte loro. Sono stati tre set fotocopia, nei quali siamo partiti molto bene, ma non abbiamo retto i loro picchi alti a metà parziale, dove abbiamo subito break importanti per poi comunque chiudere bene. Ma questo non è bastato per portarli a casa. Ora dobbiamo metterci a lavorare e pensare subito alla prossima partita”.