la cerimonia |
Como
/
Cronaca
/

Insubria, consegnate le borse di studio del “Fondo Silvia Luglio”

25 gennaio 2024 | 17:09
Share0
Insubria, consegnate le borse di studio del “Fondo Silvia Luglio”

Sono ben 16 le borse di studio finanziate dal Fondo Silvia Luglio della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca

Si è tenuta oggi pomeriggio all’Università dell’Insubria di Como, nella splendida cornice del Chiostro di sant’Abbondio, la cerimonia di consegna delle borse di studio finanziate dal Fondo Silvia Luglio della Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, alla presenza dei professori Michela Prest e Andrea Moriondo, delegati del rettore all’Orientamento e all’Accoglienza degli studenti, della signora Fiorella Ortalli, del presidente della Fondazione Angelo Porro e dei vincitori delle borse, Thomas Agrati, Chaima Badi, Martina Butti, Greta Campani, Giovanni Cattaneo, Maria Farage, Giorgia Fontana, Silvia Fracchiolla, Lorenzo Michele Naturale, Giovanni Orecchio, Irene Papasergio, Giorgio Radaelli, Giulia Salvatore, Giovanni Taiana, Giulia Taiana Mosè Vecera.

Nel novembre 2020, la signora Ortalli ha istituito, nella Fondazione Provinciale della Comunità Comasca in ricordo della figlia, il Fondo Silvia Luglio, finalizzato ad aiutare studenti universitari meritevoli in situazione economica disagiata a intraprendere e proseguire i propri studi e progetti di ricerca scientifica di particolare interesse sociale.

Il Fondo, tramite una convenzione con Insubria, ha permesso di istituire premi di laurea e borse di studio di eccellenza e merito.

Nell’anno accademico 2023-24 la Fondazione, in accordo con la signora Ortalli e l’Insubria, ha finanziato ulteriori 16 borse di studio di eccellenza e merito di importo variabile tra i 500 ed i 1000 euro a valere sul bando di ateneo, assegnate agli studenti in graduatoria che rispettano i requisiti di reddito e di merito e iscritti al secondo anno di corso o ad anni successivi.

(In copertina: il gruppo degli studenti premiati e, al centro, la signora Fiorella Ortalli con Angelo Porro e Michela Prest)