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Como, al via la mostra diffusa “Giorgio Piccaia. Natura Segreta: La sequenza di Fibonacci”

29 gennaio 2024 | 15:30
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Como, al via la mostra diffusa “Giorgio Piccaia. Natura Segreta: La sequenza di Fibonacci”

Palazzo Cernezzi, San Pietro in Atrio e Aero Club ospiteranno l’esposizione di Piccaia: vernissage l’1 e il 3 febbraio

Due vernissage per una mostra diffusa promossa dall’Associazione Zero gravità Villa Cernigliaro per arti e culture, che sarà esposta in tre luoghi differenti di Como, il cortile di Palazzo Cernezzi, Aero Club e San Pietro in Atrio: giovedì 1 febbraio, alle 18, presso San Pietro in Atrio di via Odescalchi e sabato 3 febbraio, sempre alle 18, presso l’Aero Club di Como, in via Massenzio Masia 44, sarà inaugurata Giorgio Piccaia – Natura Segreta: La sequenza di Fibonacci, a cura di Melania Rocca, da un’idea di Franco Giorcelli con il coordinamento di Emilio Casati.

Realizzata con il patrocinio della Provincia di Como, dei Comuni di Como, Pisa, Lesa e Antibes Juan-les-Pins, le Fondazioni Donà Dalle Rose, Giorgio Antoniuzzi e Minoprio e l’Università dell’Insubria, in collaborazione con Aero Club Como, Big Assicurazioni Ciaccio, La Colomba, Cia Logistica, Olg Fine Art Service, Chiappini e Giugni, Icefor, igiene per natura e Silini, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Lions Club Legnano Rescaldina Sempione, la mostra presenta l’esposizione e l’installazione di opere su tela, papiro, sculture in plexiglas, carte, rotoli in materiali sia naturali che sintetici di grandi dimensioni, bandiere aquilone a cinque petali rotanti ispirate al fiore Non ti scordar di me; la croce e il Rosario di Fibonacci, Numeri in Libertà e Sequenza Naturale; il Cubo di Fibonacci.

Mostra Giorgio Piccaia Natura Segreta La sequenza di Fibonacci
La mostra illustra l’amore che l’artista Giorgio Piccaia ha per i segreti della Natura. Nei suoi lavori, i numeri indoarabici sono segni grafici, la successione riporta alla sezione aurea e alla totalità dell’universo. La sequenza, il cui rapporto tra due numeri consecutivi tende alla proporzione divina, via iniziatica della ricerca dell’artista, ha origini indiane; sembra che la sua prima comparsa sia nel Trattato di prosodia sanscrita (Pingala, 450/200 a.C.). Negli antichi riti indiani la prosodia aveva grande importanza. Nel sesto secolo, il matematico indiano Virahanka mostrò come la successione nasce nell’analisi dei metri con sillabe lunghe e corte.
Leonardo Pisano detto Fibonacci (1170-1242 circa), il maggior matematico del Medioevo, comprese che le dieci figure indiane e soprattutto lo zephirum avrebbero cambiato il mondo e introdusse la serie nella civiltà occidentale.
«La successione è infinita – ha spiegato Piccaia – come se il sapere non dovesse finire mai, il mio progetto tende a questo. Le mie opere con i numeri interagiscono con lavori dove è rappresentato il piccolo fiore Non ti scordar di me, un fiore con cinque petali (numero della sequenza) contatto tra matematica e spiritualità».
Natura Segreta: La sequenza di Fibonacci, allestita fino al 31 marzo p.v., a Palazzo Cernezzi e Aero Club sarà aperta in orario d’ufficio, mentre a San Pietro in Atrio sarà visitabile il giovedì e il venerdì, dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 19.