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Rapina alla pasticceria di viale Giulio Cesare: la polizia chiude le indagini, tre comaschi sotto accusa

2 febbraio 2024 | 17:29
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Rapina alla pasticceria di viale Giulio Cesare: la polizia chiude le indagini, tre comaschi sotto accusa
Rapina alla pasticceria di viale Giulio Cesare: la polizia chiude le indagini, tre comaschi sotto accusa
Rapina alla pasticceria di viale Giulio Cesare: la polizia chiude le indagini, tre comaschi sotto accusa

Sono accusati anche di sequestro di persona: hanno legato due dipendenti per impedire loro di dare l’allarme. Ma non hanno trovato i soldi che cercavano.

Tre comaschi sotto accusa per l’assalto, in piena notte, alla pasticceria Vago di viale Giulio Cesare a Como del luglio 2022. La Polizia, squadra mobile della Questura, ha chiuso in queste ore le indagini dopo una complessa attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Como: avviso conclusione indagini notificato a tre cittadini comaschi ritenuti responsabili di quella tentata rapina aggravata dall’uso delle armi tra cui una pistola taeser. Le indagini hanno consentito di identificare compiutamente basisti e uno degli esecutori materiali della tentata rapina e di ricostruire l’intero episodio.

Nel corso della rapina, fallita per la presenza di una porta blindata della quale i malviventi non erano a conoscenza, gli stessi avevano minacciato con una pistola e un taeser i due operai che in quel momento erano presenti, poi immobilizzati per impedire loro di dare l’allarme. I reati contestati sono concorso in tentata rapina aggravata, sequestro di persona, detenzione e porto abusivo di armi.

Nei confronti dei tre indagati sono state altresì eseguite perquisizioni nel corso delle quali, nell’abitazione di uno di essi, è stata rinvenuta una pistola taser e circa un kg di marijuana, fatti per i quali l’interessato è stato deferito in stato di libertà per i  reati di detenzione abusiva di arma e di stupefacenti.

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