I baby-criminali di Camerlata:”Qui comandiamo noi…” e poi rapinano il ragazzo: via soldi e braccialetto



In poche ore caso chiuso con Polizia e l’aiuto dei carabinieri: un 16enne derubato e ferito da tre stranieri. Uno beccato subito, ricercati gli altri due.
Un brutto episodio da Camerlata dove nel tardo pomeriggio di ieri la volante della Questura ha fermato un giovane turco, 16 anni, sospettato di aver rapinato un minorenne poche ore prima. I sospetti hanno trovao conferma qua ndo il giovane, alla vista dell’autovettura di servizio della Questura, ha cercato di eludere un eventuale controllo, rifugiandosi all’interno del centro commerciale Esselunga e Cinelandia. Ma qui è stato raggiunto e fermato dai poliziotti: un 16enne di origini turche, con precedenti di polizia, residente nel quartiere di Camerlata, in regola con il permesso di soggiorno. Le fattezze fisiche, l’abbigliamento e soprattutto il braccialetto che portava al polso, hanno insinuato negli agenti il sospetto di trovarsi di fronte uno dei tre autori di una violenta rapina fatta poche ore porima un coetaneo sempre in quella zona. Infatti, poco prima i Carabinieri erano intervenuti per una rapina ai danni di un giovane che, oltre a subire il furto, era stato ferito con un violento colpo alla testa che gli ha procurato ferite guaribili in 10 giorni.
Innanzi a tale quadro indiziario, i poliziotti hanno deciso di portare il giovane turco in Questura ove, nel frattempo, era stata convocata anche la giovane vittima che ha provveduto a sporgere querela. Nel racconto, il minore ha riferito che verso mezzogiorno, mentre si trovava in piazzale Fisac, è stato avvicinato da tre ragazzi, di origini straniere, che con la scusa di una sigaretta lo hanno portato in una zona isolata dove con la forza gli hanno sottratto dei soldi e un braccialetto, lo stesso che successivamente aveva al polso il ragazzo fermato dalle volanti. La vittima ha riferito, inoltre, che durante le fasi della rapina uno dei tre ragazzi gli ha rivolto un preciso monito: “Qui comandiamo noi…”-
Le veloci indagini dei poliziotti della volante, tramite il riconoscimento fotografico effettuato dalla vittima, hanno permesso quindi di attribuire la responsabilità della rapina, in concorso con altri, al 16enne turco che è stato denunciato per rapina aggravata in concorso. Il ragazzo ha già diversi precedenti ed è conosciuto alle forze dell’ordine.
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