Paolo Cevoli a Saronno a “100 all’ora”
Il comico romagnolo racconta al nipotino com’era il mondo quando lui era bambino, uno spettacolo divertente senza nostalgia, ma con la voglia di riflettere sul gap generazionale
“Ciunga ciunga ciù la la la la la andavo ai 100 all’ora per trovar la bimba mia” cantava Gianni Morandi nel suo primo singolo. Era il 1962. E in quegli anni andare ai 100 all’ora sembrava una gran velocità… oggi se si va in autostrada a quella andatura ti suonano dietro, anche i camion trasporto suini. Come sono cambiate le cose in questi ultimi anni! E non solo in strada ovviamente. Paolo Cevoli, classe 1958, nonno con 2 nipotini all’attivo, immagina di raccontare ai figli dei suoi figli com’era la vita quando lui era una bambino.
Il comico e ambasciatore della romagnolità sarà al Teatro Giuditta Pasta di Saronno domani, venerdì 9 febbraio ore 20.45, con il nuovo spettacolo “Andavo ai 100 all’ora”. Un racconto personale che attraversa tutta la vita di Paolo fino ai giorni nostri non per dire che “una volta era meglio…” anzi! Ma per comprendere le nostre radici e ridere di noi stessi con una divertente riflessione sul gap generazionale.
Nel suo molologo ci sono le app e lo spid, l’EDM e la trap, la musica tanto in voga tra i giovani sentendosi un po’ come suo nonno che non capiva quella dei Beatles quando lui era ragazzo. E proprio come suo nonno gli raccontava della sua giovinezza, immagina così di raccontare al suo nipotino Tommaso com’era la vita quando lui era bambino e ragazzo, quando non c’era internet, i telefoni avevano la rotella, la TV era in bianco e nero. Quando non c’erano il politicamente corretto e la raccolta differenziata (anche perché quasi non si produceva immondizia); quando i bambini lavoravano dopo scuola per racimolare qualche soldo e forse apprezzavano di più il valore della fatica. Cose che sembrano assurde, ma il mondo cambia e negli ultimi 50anni è cambiato, e cambia velocissimamente
“E’ un periodo di grande cambiamento” dice Cevoli, ma lo sguardo non va alle tragedie del momento, ma alla speranza che qualsiasi cosa capiterà adesso “quello che arriverà sarà più bello di quello che lasciamo”, proprio com’era capitato sessant’anni fa.

venerdì 9 febbraio ore 20.45
TEATRO GIUDITTA PASTA
PAOLO CEVOLI – ANDAVO AI 100 ALL’ORA
di e con Paolo Cevoli
Produzione: Charlotte Spettacoli
biglietti
posto unico 30 euro in vendita QUI