Como, cerca di superare l’esame della patente con un auricolare nascosto: scoperto e denunciato




L’uomo, scoperto dall’esaminatore che ha allertato la Guardia di Finanza: aveva inserito l’auricolare troppo a fondo nel condotto uditivo, ricoverato al Sant’Anna
I Finanzieri del Comando Provinciale di Como hanno sorpreso, durante una sessione d’esami per il conseguimento della patente “B” che si stava tenendo alla Motorizzazione Civile, uno dei candidati che, munito di smartphone nascosto e auricolare senza fili, riceveva le risposte corrette per il test da qualcuno in collegamento esterno.

A portare i finanzieri del Gruppo Como sulle tracce del candidato è stata una segnalazione pervenuta dall’esaminatore che, insospettitosi dal comportamento del concorrente, ha immediatamente attivato una pattuglia di Baschi Verdi che, intervenuta sul posto, ha scoperto il kit utilizzato per superare la prova d’esame, costituito da un micro-auricolare, un giubbotto al cui interno era stato occultato un cellulare ed una microcamera posizionata sul giubbotto stessa in modo da non poter essere visibile.
L’uomo, un pakistano di 25 anni, è stato cautelativamente accompagnato presso l’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia dove, per estrarre il micro-auricolare infilato troppo a fondo nel condotto uditivo, è stato necessario l’intervento di un medico, che ha scongiurato la presenza di eventuali danni all’udito.

L’uomo, una volta dimesso dall’ospedale, è stato pertanto denunciato, mentre il kit tecnologico è stato sequestrato dai militari operanti, al fine di risalire ai complici.
