“Quadrotto, Tondino e Luna” al Sociale, la diversità raccontata ai più piccoli

Domenica 11 febbraio, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus metteranno in scena “Quadrotto, Tondino e la Luna” in Sala Bianca
Continua la Stagione Famiglie 2023/24 del Teatro Sociale di Como con un appuntamento in Sala Bianca: domenica 11 febbraio, alle ore 16, Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus metterà in scena Quadrotto, Tondino e la Luna, uno spettacolo pensato per bambini e bambine a partire dai 3 anni, che tratta il tema della diversità, di e con Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci, musiche originali di Diego Mingolla, scenografia di Alice Delorenzi, disegno luci di Emanuele Vallinotti e la collaborazione alla drammaturgia di Sara Brigatti.
Lo spettacolo è la storia delicata di un quadrato bambino di nome Quadrotto, venuto al mondo per curiosità e dalla curiosità spinto a conoscere e ad esplorare il mondo: un mondo quadro, che parla e si muove come lui. Di notte vede la luna, così tonda, così bella, ma così lontana che per conoscerla bisognerebbe saper volare. È a questo punto che Quadrotto incontra un tipo strambo e che non sta mai fermo: Tondino. I due si rendono subito conto che non è affatto facile fare amicizia con chi parla un altro linguaggio ed è così diverso da te. Sarà una tempesta a mescolare forme e suoni e, grazie all’intervento dei bambini presenti, scopriranno un mondo nuovo dove tutto è possibile. Anche incontrare la Luna.

Quadrotto, Tondino e la Luna è uno spettacolo in quadri musicali sul tema della diversità.
È il racconto di un’amicizia costruita passo dopo passo, nel confronto fra forme acute e tonde, nell’ascolto di suoni curvi e spigolosi, nell’incomprensione e nell’intesa. Così, quando una tempesta di vento scompiglia limiti e ostacoli che si ritenevano inconciliabili, i due protagonisti si trovano a costruire insieme un mondo nuovo, pieno di forme e suoni contaminati.
Un prezioso aiuto ai due protagonisti arriverà loro dai bambini presenti in sala, chiamati a entrare nel tappeto della storia per rendere visibile l’invisibile. Solo allora Quadrotto e Tondino capiranno come unire le loro forme per riuscire a volare e cercare insieme la luna.
Lo spettacolo è una narrazione musicale dedicata all’ infanzia. I due mondi, quello quadro e quello tondo, sono anche linguaggi che si confrontano al limite dell’incomunicabilità prima di fondersi in un volo avventuroso e meraviglioso. Le parole dei protagonisti sono “suoni assurdi”, letteralmente “da sordi”, “suoni stonati” prima di trovare l’accordo di un senso condiviso che renda quei suoni dialogo e concerto.
Biglietti disponibili presso la biglietteria e sul sito del Teatro