Sfumature di Como al Festival di Sanremo

La storia del Festival si è incrociata poche volte con quella lariana: i cantanti, la moda, i giornalisti
La 74esima edizione del Festival di Sanremo si avvia all’epilogo con la proclamazione della canzone vincitrice e annessi e connessi. Como nella storia del Festival è stato, a volte più presente, ma in linea di massima le impronte lariane in Riviera sono molto tenue.

Tra i cantanti spiccano Davide Van De Sfroos quarto nella classifica del 2011 con “Yanez” e Simone Tomassini dodicesimo vent’anni fa (Simone festeggerà l’anniversario il 3 marzo in uno speciale evento al Tartaruga Live di Villa Guardia). Oltre ai due citati, negli anni altri artisti di casa nostra hanno partecipato al Festival, purtroppo solo fugaci comparsate a notte fonda.
Nei duetti di ieri sera Bigmama si è esibita in una travolgente versione di “Lady Marmalade” accompagnata da La Nina e Sissy che all’anagrafe fa Silvia Cesana, venticinquenne di Erba già nota per la sua partecipazione, sfortunata, a X-Factor ed Amici. E sempre ospite della serata cover la “bleviana” Ivana Spagna ha cantato “Il cerchio della vita” con la giovane Clara.
Cantanti a parte la loro arte “made in Como” l’hanno portata parolieri, musicisti, direttori e d’orchestra (ricordiamo un Filadelfo Castro in smoking dirigere per l’esibizione di Rita Pavone e il Maestro Carlo Carcano in più occasioni).
Como è molto più presente negli abiti che si vedono sul palco, i tessuti delle giacche di Amadeus, da cinque anni a questa parte, sono della Silkomo di Tavernerio, molte altre stoffe pregiate sfoggiate all’Ariston sono di provenienza comasca. Poi nel grande carrozzone festivaliero abbiamo infilato un po’ di tutto, parrucchieri, massaggiatori persino un fiorista di Mariano in quella che è, per antonomasia, la Riviera dei Fiori.
Infine c’è una presenza nostrana anche in chi decide le sorti delle canzoni in gara: quest’anno Ciaocomo radio fa parte della giuria che va a comporre la classifica in questi giorni di gara canora.

Seppur a “bassa percentuale di comaschitudine“, Sanremo è un’occasione troppo ghiotta per i media di casa nostra e, certo non se la lasciano sfuggire. In particolare Ciaocomo, la nostra radio, è presente al Festival da oltre trent’anni. Storici inviati sono stati Marco Romualdi, oggi direttore dell’emittente, Giuseppe Rondinelli e Fabio Borghetti. Negli ultimi anni è Dalila Lattanzi la nostra donna a Sanremo. Quest’anno poi la pattuglia degli inviati è ancora più corposa con la squadra di ComoEventi e le due “iene” Sergio & Montalbano, partiti ieri con una stupenda EVO. Grazie alla gentilezza di BON – BER Evo e Gruppo APA 2000 i due inviati sui generis hanno una missione da portare a termine entro stasera: riportare a Como i saluti di tutti i protagonisti del Festival di Sanremo