Assalto al chiosco di Porta Torre ed in via Diaz (vetrina abbattuta): sono due 18enni gli autori dei colpi

Lo abbiamo anticipato ieri, oggi la conferma da parte della Questura di Como: sono un italiano di 18 anni, nato a Milano e residente a Morbegno (Sondrio), con svariati precedenti di polizia e un marocchino di 19 anni, proveniente anche lui dalla provincia di Sondrio e con precedenti di polizia e irregolare sul territorio nazionale, i due fermati per i furti compoiuti nella notte tra domenica e lunedì in centro Como. I giovani sono gli stesso che hanno tentato – dopo la mezzanotte – di sfondare a calci la vetrina del negozio Maisin e Cadeaux (foto qui sotto), ma sono scappati per l’intervento di un commerciante della zona. Poco dopo i due hanno assaltato un chiosco a Porta Torre (rubato il registratore di cassa con 50 euro) e sono tornati nuovamente in via Diaz, questa volta abbattendo di netto la vetrina del negozio (terza volta che succede come ha confermato il proprietario ndr) portando via dal registratore di cassa 90 euro.

I due sono stati rintracciati dalla polizia che era già stata allertata della loro presenza: gli agenti hanno trovato analogie tra le telecamere del chiosco e quelle del negozio di via Diaz. Praticamente sempre loro gli autori. Sono statui arrestati dopo una serrata ricerca in zona centro: una pattuglia della Polizia Stradale li ha rintracciati e fermati nei pressi di via Gallio mentre erano a bordo di un monopattino elettrico rubato poco prima da un box di viale Varese. Oggi vengono processati con rito direttissimo in Tribunale a Como.

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