Mister Roberts e la trasferta di Palermo:”Rispetto per loro si, ma noi non abbiamo paura di nessuno…”

La trasferta di Palermo apre un filotto di match fondamentali per i ragazzi di mister Osian Roberts che nel giro di un mesetto incontreranno le maggiori pretendenti alla promozione in serie A. Sentiamo dalla voce del mister azzurro come è andata la preparazione a questa difficile trasferta e le ultime notizie dallo spogliatoio. “Questa è stata una buona settimana di lavoro dopo la vittoria di venerdì scorso contro il Brescia. A parte Patrick Cutrone e Mauro Vigorito che non ci saranno, tutti gli altri sono disponibili per il march col Palermo”.

Per questo importante match ha intenzione di confermare la difesa a quattro oppure di optare per una difesa a tre?

“E’ stata una buona notizia la notizia della riduzione di una giornata della squalifica di Odenthal; sono molto contento di come la squadra ha lavorato nelle fase difensiva nelle ultime due partite senza subire reti. Per Palermo non abbiamo ancora deciso”.

In Sicilia il Como troverà uno stadio sicuramente caldo, si prevedono oltre 20.000 spettatori, quindi un tifo da serie A e nel Como ci sono giocatori abituati alla serie maggiore come Verdi e Strefezza che sicuramente saranno a loro agio a giocare in un ambiente del genere. Qual è la sua opinione? Inoltre avrà a disposizione anche Kone che abbiamo già visto in campo contro il Brescia, pensa di impostare un centrocampo più muscolare magari facendo giocare proprio Kone o di preferire un reparto più tecnico con Baselli che si è comportato veramente bene nelle ultime gare?

“Di sicuro a Palermo ci sarà una grande atmosfera, queste sono le partite che i giocatori aspettano e che tutti vogliono giocare. Ci aspettiamo sicuramente una partita dura con un clima molto caldo e i ragazzi sono pronti a sostenere la pressione che ci sarà. Per quanto riguarda il centrocampo il ritorno di Kone è un’ottima notizia ma bisogna stare ancora un minimo attenti sulla sua gestione anche se si è allenato molto bene; quello che è certo è che sia lui che Baselli daranno il loro contributo sia partendo dall’inizio che entrando a partita in corso. Al momento non abbiamo ancora deciso chi mandare in campo”.

Il Palermo è una squadra molto pericolosa sulle palle inattive e lo ha dimostrato anche nella partita dell’andata in riva al Lario, vi siete preparati in modo particolare?

“E’ vero che il Palermo è forte sotto questo aspetto, da parte nostra dobbiamo sempre giocare secondo la nostra filosofia di gioco anche se è vero che per ogni squadra che si affronta facciamo un discorso tattico differente che può cambiare in base di volta in volta. Fermare cross o comunque vincere i duelli aerei è fondamentale in una gara come questa però, ripeto, il nostro modo di giocare sia con possesso palla che senza deve rimanere lo stesso. Rispettiamo il Palermo, ma non abbiamo paura di nessuno”.

Nelle ultime giornate abbiamo visto un Como molto offensivo con in campo Gabrielloni, Strefezza, Verdi e Da Cunha. Pensa di schierare anche a Palermo questo modulo o pensa di affidarsi a qualche giocatore di maggiore contenimento come Iovine o Cassandro?

“Dobbiamo avere sempre il giusto equilibrio a seconda dell’avversario che andiamo ad affrontare, a volte può servire un giocatore più difensivo mentre altre volte è meglio mantenere più giocatori offensivi in campo. Può capitare che proprio all’interno della partita stessa ci sia la necessità di fare dei cambiamenti tattici quindi non bisogna essere per forza troppo integralisti. Quello che conta è il nostro modo di stare in campo ed essere una squadra coraggiosa che non deve mai aver paura perché questo è il modo migliore per provare a vincere le partite”.

Tra Nsame e Fumagalli chi ha maggiori possibilità di giocare?
“Entrambi si stanno adattando al nostro gioco. Non mi piace dire chi ha più possibilità di giocare anche perché sono due ragazzi che stanno seguendo un percorso di crescita diverso, Fumagalli è un progetto più rivolto al futuro mentre Nsame è un giocatore con maggiore esperienza anche in campo internazionale”.

Nelle ultime ore, i ntanto (foto qui sopra e sotto) arrivate al Sinigaglia le lampade per scaldare l’erba in superficie nel caso di fascia ghiacciata. Wcco come si presentano sul terreno di gioco.

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