“Nemesi” il primo album di Stefano Attuario. Un Viaggio Sonoro tra Equilibri, Emozioni e Demoni

Il musicista comasco prodotto da Max Zanotti. Nell’album dieci canzoni e dieci emozioni diverse dalla lotta interiore alla rinascita
...è uscito “Nemesi” il mio primo album solista, non voglio nascondere la felicità e l’emozione di questo momento che ripagano tutti gli sforzi e sacrifici, che chi fa musica di certo capirà. Così, ieri, Stefano Attuario ha salutatao sui social l’uscita ufficiale di “Nemesi”, il suo primo album, reperibile online e nei negozi su CD e nei digital store per l’etichetta discografica Terzo Millennio Records. Il disco è prodotto da Max Zanotti , comasco come Attuario, figura di spicco nella scena indie rock italiana.
“Nemesi” è un disco intricato che esplora le sfumature dell’animo umano attraverso suoni graffianti e testi penetranti. L’album è una personale ricerca di equilibrio, influenzato dalle ingiustizie e gioie della vita. Del resto Nemesi per gli atichi greci, era la dea distributrice di giustizia compensatrice e quindi riparatrice dei torti subiti. Anche punitrice all’occorrenza. Dice Attuario che i testi delle dieci canzoni che compongono l’album arrivano da esperienze vissute, ascoltando qualche brano si percepisce un percorso tormentato (una catabasi per restare ai paroloni), che ha dato il via ad un rinnovamento. Un viaggio intenso e profondo in cui le atmosfere oscure e i suoni graffianti si fondono armoniosamente con i testi suggestivi, creando un’esperienza sonora coinvolgente e emozionante.

Nato a Como nel 1974, residente a Cavallasca e appassionato di musica fin da ragazzino, Stefano Attuario ha iniziato a suonare la chitarra da autodidatta, sviluppando nel tempo una profonda connessione con il mondo della musica e delle arti. Chitarrista nella band DinamiKa di Como con la quale ha partecipato per due volte, 2021 e 2022, alla finale di Sanremo Rock al teatro Ariston, ha, inoltre, collaborato con altri artisti e ottenuto apprezzamenti in eventi e palcoscenici di rilievo.
La sua passione per la lettura, soprattutto di libri biografici legati a figure musicali, ha contribuito a plasmare la sua sensibilità artistica, con particolare ispirazione da autori come Charles Bukowski. La lettura costante di biografie e romanzi ha alimentato il suo percorso creativo di scrittura, portandolo a pubblicare due romanzi, “Beautiful Day” e “Leggero il peso dell’amore“. La sua vena poetica lo ha anche condotto a partecipare e vincere concorsi dedicati alla poesia, come nel caso di “Morte Amica “, una poesia dedicata a David Bowie pochi giorni dopo la sua scomparsa.
A giugno 2023, Stefano Attuario ha inaugurato la sua carriera da solista con il singolo “Un Demone La Mia Morale“, il cui impatto è stato notevole, anche grazie alla copertina tratta da un quadro del pittore Fabio Pigato, conosciuto come “Red Eyed Panda”. Nel settembre dello stesso anno, è uscito “Liberi Respiri“, scritto in collaborazione con Ray Heffernan .
Stefano Attuario continua a esplorare il suo universo creativo, con la musica e la scrittura che si intrecciano per offrire al pubblico un’esperienza artistica unica e coinvolgente come nel suo primo album nel quale i brani narrano storie di conflitti interiori, rivincite, relazioni passate e la lotta con le proprie dipendenze. Nell’antica Grecia Nemesi era considerata una divinità tutrice e conservatrice dell’ordine e dell’equilibrio dell’universo. – dice Attuario – Garantiva giustizia ai delitti irrisolti o impuniti, distribuendo e irrogando gioia o dolore a seconda di quanto era giusto, perseguitando i malvagi e gli ingrati alla sorte. I brani presenti nell’album sono la mia personale Nemesi, sono una ricerca dell’equilibrio perso in questi anni, fatto di alcune ingiustizie e gioie.”
L’album “Nemesi” presenta un’ampia gamma di emozioni attraverso le sue dieci tracce, tra cui: “Un Demone La Mia Morale”: Un grido di aiuto che riflette il conflitto interiore di ognuno di noi. “Perle ai Porci”: Una canzone di rivincita contro chi cerca di sminuire il lavoro altrui. “Vello D’Oro”: Una ricerca del recupero del rapporto tra due persone che si sono amate. “Sentenze”: Una profonda analisi delle dipendenze e della lotta interiore. “ Arcobaleni in Bianco e Nero”: Una riflessione sulla società moderna e la sua indifferenza. “Liberi Respiri (And The Silence In Between)” feat Ray Heffernan: Un’esplorazione della profondità dei sentimenti legata al tema del suicidio. “Insana Illusione”: Il contrasto tra il mondo reale e la situazione di instabilità mentale. “L’Anima Non Mente”: Una riflessione sulla sincerità e l’inganno nelle relazioni. “Ciechi Cavalli”: Un racconto di solitudine e speranza infranta. “Nemesi”: Il brano che offre gentilezza e guarigione attraverso l’empatia.
“Nemesi” è un album dalle atmosfere oscure, dai suoni graffianti, a volte psichedelico, accompagnato da testi che narrano viaggi introspettivi, immagini mistiche, realtà quotidiana e surreale. L’album vuole accompagnare l’anima dell’ascoltatore in questi ascolti di deliri, dolori, verità laceranti, crude e di rinascita ricolmi di consapevolezza e misticismo.
Tutte le tracce del disco sono composte da Stefano Attuario e Max Zanotti. I testi delle canzoni sono di Stefano Attuario, esclusa “Liberi Respiri”, scritta in collaborazione con Ray Heffernan. Il disco sarà disponibile sia in formato fisico che digitale.
