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Luna Park, braccio di ferro Comune-giostrai per gli spazi di Muggiò. Ma il Tar dà ragione al Comune

18 febbraio 2024 | 13:00
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Luna Park, braccio di ferro Comune-giostrai per gli spazi di Muggiò. Ma il Tar dà ragione al Comune
Luna Park, braccio di ferro Comune-giostrai per gli spazi di Muggiò. Ma il Tar dà ragione al Comune
Luna Park, braccio di ferro Comune-giostrai per gli spazi di Muggiò. Ma il Tar dà ragione al Comune
Luna Park, braccio di ferro Comune-giostrai per gli spazi di Muggiò. Ma il Tar dà ragione al Comune

Le proteste anche dopo che i loro ricorsi sono stati rigettati: nessuno di loro ha partecipato al bando comunale entro la metà di gennaio. Il Tar li boccia in modo secco.

Si profila un lungo braccio di ferro tra l’amministrazione comunale di Como ed i giostrai che contestano apertamente la decisione della giunta guidata da Alessandro Rapinese di riservare loro, per quest’anno, solo un piccolo spazio della piana di Muggiò per il Luna Park di Pasqua. 70 famiglie, con persone al seguito, che non potranno lavorare in città come negli anni scorsi. La decisione dell’amministrazione comunale è stata fortemente contestata da loro che, già lo scorso anno, sono andati fuori dal Comune e poi anche all’interno a protestare (foto qui sopra e sotto). Ma  il Comune è andato dritto per la propria strada ed ha indetto un bando pubblico per poter avere le adesioni dei giostrai, sia pure in numero ridotto. Loro, nel frattempo, hanno impugnato le decisioni di Rapinese e della sua giunta davanti al Tar (Tribunale amministrativo regionale). Ma non hanno partecipato – probabilmente una sceta comune tipo “O tutti o nessuno…” – al bando in scadenza al 15 gennaio.

sindaco rapinese e giostrai luna park a confronto cortile comune como e rappresentanti
La protesta dei gestori luna park di como fuori dal comune ed in aula contro sindaco e giunta

E questa scelta di non partecipare è alla base della bocciatura da parte del Tar che ha respinto il ricorso dei giostrai e ha compensato le spese legali. I giudici della sezione quinta, nella loro ordinana, partono proprio da questa mancata partecipazione per spiegare che “la mancata presentazione della domanda di partecipazione al Luna Park 2024 entro la data fissata dall’art. 23 del Regolamento comunale, la cui applicazione al caso concreto è invocata dagli stessi ricorrenti, sembra privare gli stessi dell’interesse ad impugnare tanto l’Avviso di selezione pubblica per lo svolgimento del Luna Park 2024, con la relativa determina di approvazione“. Come dire: la mancata partecipazione al bando rileva una non volontà di prendere parte al Luna Park 2024, sia pure in spazi ristretti e ridotti.

sindaco rapinese e giostrai luna park a confronto cortile comune como e rappresentanti

Oggi i responsabili del giostrai rilanciano le loro proteste contro il sindaco Rapinese e la sua giunta attaccando l’amministrazione su questa decisione degli spazi ridotti a Muggiò:”Noi da anni portiamo soldi nelle casse del Comune ed abbiamo 70 famiglie da mantenere – spiegano – , Inconcepibile questa decisione dell’amministrazione comunale che tra l’altro – aggiungono – priva i ragazzi disabili di avere una giornata loro riservata“. Ma da loro nessuna spiegazione del perchè non hanno preso parte al bando comunale in scadenza a gennaio. Proprio questa scelta – probabilmente comune come detto – sarebbe alla base anche dello stop anche da parte del Tar. Ora per loro gli spazi di manovra sono davvero esigui e ridotti al lumicino. Probabile davvero una Pasqua senza alcuna attrazione a Muggiò.

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