Tante adozioni, ora il “Gattostello” deve spostarsi: una nuova casa per continuare ad aiutare i randagi
Il rifugio di Lora è diventato troppo piccolo, una bella realtà che va avanti con l’aiuto di tanti volontari. La nostra visita oggi.
Da Lora ad Alzate Brianza: trasferimento nevessario per le nuove esigenze e per adeguarlo alle normative della Regione. Il “Gattostello”, una bella realtà che da qualche anno ormai da aiuto ai gatti randagi o abbandonati da padroni con problemi di salute (e sono sempre tanti ndr) cambia la sua sede. Oggi la nostra visita in struttura – dove i gatti sono liberi e mai in gabbia – per incontrare i gestori che hanno confernato questo trasloco: dalla via Cermenati a Lora alla via Diaz ad Alzate Brianza.
Ma ovviamente sede nuova e più grande significa anche costi in aumento. E per questo i volontari – che operano tutti i giorni, domenica compresa con amorevole cura dei gatti trovati o portati loro – necessitano di ulteriore aiuto da parte della gente. Chi adotta (contributo volontario), chi vuole dare una mano a prescindere, chi ama i gatti e magari vuole essere utile con un piccolo gesto. Aiutare il Gattostello è possibile così…… (foto qui sotto il codice Iban o la pagina di Fondazione Comasca)

In questi mesi – da quando Rosanna e Giorgio hanno aperto – hanno avuto il supporto di tanti volontari come Paola (nel video) e sono riusciti a “piazzare” sempre i gatti trovati, visitati e curati dal veterinario (a loro spese) appena vengono trovati per strada. Ma c’è anchi chi è costretto a lasciare in adozione il proprio “micio” perchè non più in grado di provvedere per questioni anagrafiche o di salute. Rosanna e Giorgio non dicono mai no a nessuno. Ora la nuova sfida di Alzate e una “casa” ancora più grande da mandare avanti……

