Biblioteca di Como gremita di giovani studenti questa mattina per seguire – con grande interesse e spunti di riflessione importanti – il convegno organizzato dalla Segreteria Fsp polizia di stato di Como con il patrocinio di Comune e Provincia e la collaborazione di vari enti del territorio. Un confronto aperto – “tra noi boomer e voi giovani….” come lo ha definito l’avvocato Elisabetta Aldrovandi – per cercare di capire come risolvere il problema (ancora troppo presente nella società odierna) della violenza di genere. Sopra le parole del magistrato di Milano Francesca Gentilini, qui sotto quelle della stessa Aldrovandi: intervento che ha provocato la rumorosa reazione del pubblico maschile presente in sala.
Obiettivo, comunque, fare capire a ragazzi e ragazze che la violenza di genere si può e si deve superare. E chi è vittima deve sapere che le istituzioni ci sono e non fanno mancare mai il supporto: lo hanno confermato anche Ilaria Serpi, primo dirigente della Questura di Como, ed Arianna Liberatore, presidente di Telefono Donna, da decenni al fianco di persone in difficoltà.
E proprio la presidente di Telefono Donna ha portato al convegno odierno anche i dati degli ultimi mesi: trecento richieste di aiuto lo scorso anno e numeri ancora in aumento, ennesima riprova della crescita dei casi di violenza e della necessità di non abbassare mai la guardia. Le parole di qualificati relatori, oggi a Como, dirette agli studenti possono essere senza dubbio un passo in avanti.
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