Ultimo atto per le presunte irregolarità delle paratie di Como, la Cassazione:”Il fatto non sussiste…”

Lo ha deciso oggi la Corte di Cassazione a Roma: chiusa la vicenda delle presunte irregolarità nella gestione delle paratie, avviata nel 2016. Cancellati tutti i presunti reati legati alla costruzione e gestione del cantiere delle barriere antiesondazione. L’ex sindaco Mario Lucini assolto con formula piena:”Il fatto non sussiste”. Il suo legale, Andrea Panzeri, ha precisato come i giudici della Corte suprema di Roma sono entrati nel merito della vicenda, cosa che accade raramente, e hanno emesso una sentenza netta, pienamente assolutoria per l’ex primo cittadino. Che, da parte sua, ha affrontato questo calvario giudiriario con la massima serenità: si è sempre professato del tutto estraneo ad eventuali abusi.

Con l’ex sindaco Mario Lucini, assolti definitivamente dalle accuse di turbativa d’asta legate al cantiere delle paratie anche gli ex dirigenti comunali Pietro Gilardoni, Antonio Ferro e Antonella Petrocelli.