Il caso

Olindo e Rosa, i video inediti di “Quarto Grado”:”Nessun rimorso, dovevano morire anche i carabinieri”

Documenti inediti, mai mostrati finora. I conduttori della trasmissione di Rete4 li hanno fatti vedere: agghiaccianti le parole dell'ex netturbino verso Frigerio, Raffaella ed i militari.

E’ stata la trasmissione di Gianluigi Nuzzi – Quarto grado di Rete4 – nella puntata di venerdì scorso a mandare in onda video inediti di Olindo Romano e Rosa Bazzi, i coniugi condannati all’ergastolo per la strage di Erba in tre gradi di giudizio e che venerdì saranno a Brescia per l’udienza sulla richiesta di revisione del processo. In questi video – raccolti dal criminologo Massimo Picozzi poche settimane dopo la strage ed il loro arresto – i due non mostrano particolari pentimenti. Anzi, Olindo assolutaente no parlando in modo agghiacciante di come ha ucciso – “Come ammazzare i conigli…” – e che sperava morisse anche il superstite Frigerio.

https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/quartogrado/strage-di-erba-il-racconto-inedito-di-olindo_F312803701023C12

 

Parole pesantissime anche verso i carabinieri che hanno svolto le indagini e li hanno arrestati.

https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/quartogrado/olindo-anche-i-carabinieri-meritavano-di-morire_F312803701023C13

 

 

Il video della moglie Rosa: ammette di essersi pentita si, ma che non ne poteva più della presenza di questi vicini. E che è giusto che possano pagare anche loro. Il racconto di Rosa nell’aprile del 2007, tre mesi dopo il loro arresto

https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/quartogrado/rosa-e-olindo-devono-pagare-anche-gli-altri_F312803701023C18

 

Questi video – da quanto hanno riferito i conduttori – sono stati allegati dalla difesa alla richiesta di revisione del processo depositata ai giudici di Brescia. E francamente risulta difficile poter capire – nell’ottica di una simile richiesta – il perchè di questo supporto multimediale.

 

La trasmissione di Rete4 ha anche mostrato (foto qui sotto) ha anche ostrato immagini inedite di Rosa che esce dal carcere per poter lavorare per una Coop sociale nella zona dell’hinterland milanese.

rosa bazzi lavora esterno del carcere per una cooperativa hinterland mianese immag quarto grado
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